Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Ucraina, sparito Ivan Vavassori: l’ex calciatore italiano si era arruolato con Kiev

Immagine di copertina

Ore di paura per le sorti di Ivan Vavassori, combattente italiano in Ucraina di cui non si hanno notizie da due giorni. Il 29enne si era arruolato come volontario nelle brigate internazionali dell’esercito ucraino. Nato in Russia, Vavassori era stato adottato da una famiglia piemontese. In particolare Ivan Luca è figlio adottivo di Pietro Vavassori, ex patron della Pro Patria, e di sua moglie Alessandra Sgabella. Negli anni ’90 l’imprenditrice piemontese era stata sequestrata dalla ‘ndrangheta e tenuta prigioniera per nove mesi, tra il 1997 e il 1998. È morta nel 2011.

Ex calciatore, è stato anche portiere della Pro Patria e del Legnano, aveva deciso di arruolarsi poco più di un mese fa nella brigata internazionale in forza alle truppe di Kiev. La notizia della scomparsa è stata data tramite il suo profilo Instagram: “Ci dispiace informarvi che la scorsa notte, durante la ritirata di alcuni feriti in un attacco a Mariupol, due convogli sono stati distrutti dall’esercito russo. In uno di questi c’era forse anche Ivan, insieme col 4° Reggimento. Stiamo provando a capire se ci sono sopravvissuti. Vi informeremo attraverso le due pagine Instagram e Facebook che Ivan ci ha lasciato a gestire”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Ibah Vavax (@ivan.luca.92)

Come detto, di lui al momento non si hanno notizie. Sui social si definisce “guerriero del Signore”, “italiano” e “sportivo”. Documenta con video e foto i suoi spostamenti e i movimenti delle operazioni militari. “Un onore difendere l’Ucraina”, scriveva il giovane combattente. Mentre stava partendo per l’Ucraina, Vavassori aveva raccontato i rischi a cui consapevolmente andava incontro. “La nostra sarà una missione suicida perché abbiamo pochissime unità contro un intero esercito, ma preferiamo provare. Quel che importa è morire bene, soltanto allora inizia la vita”. Dopo il via libera dell’ambasciata di Kiev in Italia, Vavassori aveva aderito alla “Legione di difesa internazionale Ucraina” con il nome di “comandante Rome”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”