Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Tribunale federale blocca i dazi di Trump: “Sono illegali”. E intanto Musk molla il presidente Usa

Immagine di copertina
Credit: AGF

La Court of International Trade annulla le tariffe reciproche annunciate nel “Liberation Day”. L'Ira della Casa Bianca: "Golpe giudiziario"

Schiaffo a Donald Trump: un tribunale federale ha infatti bloccato i dazi imposti dal presidente Usa giudicandoli “illegali”. La Court of International Trade, Corte del Commercio Internazionale, un tribunale federale con sede a Manhattan competente in materia di commercio estero e dogane, ha stabilito che la legge invocata dalla Casa Bianca, l’International Emergency Economic Powers Act del 1977, non dà a Trump l’autorità di imporre unilateralmente dazi così come fatto il 2 aprile scorso nel cosiddetto “Liberation Day”. La Corte, scrive il Corriere della Sera, “ha annullato gli ordini esecutivi di Trump che impongono dazi al 25% su prodotti canadesi e messicani e al 20% su quelli cinesi, in risposta ad una emergenza nazionale per traffico di fentanyl; ha abbattuto i dazi del 10% imposti su tutti i partner commerciali degli Stati Uniti per rispondere al deficit della bilancia commerciale, come pure i dazi reciproci dal 20% al 50% su una sessantina di Paesi, che dovrebbero entrare in vigore il 9 luglio se i governi stranieri non raggiungono l’accordo con la Casa Bianca”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da TPI (@tpi)

Non solo: secondo alcuni esperti il governo americano potrebbe dover restituire i soldi già raccolti attraverso le tariffe. La Court of International Trade ha preso questa decisione dopo un ricorso presentato da alcune aziende statunitensi. La decisione della Corte ha scatenato l’ira della Casa Bianca, che ha già annunciato ricorso con il caso che ora può finire davanti alla Corte suprema. Il vice capo dello staff della Casa Bianca Stephen Miller ha parlato di un “colpo di stato giudiziario fuori controllo”. Successivamente un portavoce ha aggiunto: “Non spetta a giudici non eletti decidere come affrontare adeguatamente un’emergenza nazionale. Il presidente Trump si è impegnato a mettere l’America al primo posto e l’amministrazione si impegna a utilizzare ogni leva del potere esecutivo per affrontare questa crisi e ripristinare la grandezza dell’America”.

Musk lascia il suo incarico

La decisione della Corte di bocciare i dazi arriva nelle stesso ore in cui Elon Musk ha ufficializzato il suo addio dall’incarico che ricopriva nell’amministrazione Usa. Il patron di Tesla ha infatti scritto su X: “Con il finire del mio periodo come funzionario speciale del governo, vorrei ringraziare il presidente Trump per l’opportunità di ridurre gli sprechi. La missione del Doge si rafforzerà nel tempo, diventando uno stile di vita per tutto il governo”. Tuttavia, in un’intervista a Sunday Morning, in onda sulla Cbs, Musk si è detto “deluso” dal disegno di legge di spesa del presidente Usa: “Sono rimasto deluso nel vedere il massiccio disegno di legge sulla spesa perché francamente aumenta il deficit di bilancio, invece di diminuirlo, e mina il lavoro che il team Doge sta facendo”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”