Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Vi racconto cosa ho provato quando la terra mi è tremata sotto i piedi a Città del Messico

Immagine di copertina
Credit: Yuri Cortez

La testimonianza: "Città del Messico era paralizzata, l'unica cosa che potevamo fare era spostarci a piedi. La città è enorme, così ci sono volute ore perché tornassimo a casa. Mentre attraversavamo la città, siamo riusciti a renderci conto della gravità del terremoto"

Mi trovavo nella palestra di Città del Messico dove lavoro quando la terra ha tremato. Sono uscita immediatamente, il tremore è stato fortissimo, ho sentito come se tutta la terra si stesse spostando, con movimenti bruschi e improvvisi.

Io mi chiamo Silvia, ho 31 anni e fortunatamente sto bene, così come la mia famiglia.

Dopo la scossa, ovunque l’illuminazione e l’energia elettrica è saltata, ho avuto solo un breve momento in cui sono riuscita a contattare la mia famiglia per sapere se tutti stessero bene. Mi trovavo nella parte meridionale della città e lì per fortuna c’era anche la mia sorella più piccola, che sono riuscita a raggiungere.

Città del Messico era paralizzata. Il trasporto pubblico in tilt, le linee della metropolitana chiuse e l’unica cosa che potevamo fare era spostarci a piedi. La città è enorme, così ci sono volute ore perché tornassimo a casa.

Mentre attraversavamo la città, siamo riusciti a renderci conto della gravità del terremoto, abbiamo visto gli edifici crollati, e tantissime persone che aiutavano a trarre in salvo dalle macerie chi era rimasto bloccato. C’era che correva avanti e indietro per portare soccorso.

Il 40 per cento della città è rimasta senza elettricità. In Messico c’è tanta gente solidale l’una con l’altra, ma anche tanti che hanno approfittato del momento di panico per commettere crimini. Provo una stretta al cuore a pensare a tutti i bambini e alle persone che sono morte.

Sono un’allenatrice sportiva per bambini e non posso immaginare la tristezza dei genitori quando non hanno più trovato i loro figli, dopo aver attraversato a piedi la città per raggiungerli.

Ormai sono passate molte ore dal terremoto e non c’è più speranza di trovare persone sotto le macerie ancora vive. Gli sforzi sono stati molti, nel corso delle ore successive alla scossa sono stati evacuati molti altri edifici, tra cui ospedali, perché erano pericolanti. Il Messico tutto ha bisogno di aiuto e di speranza, non solo Città del Messico.

Ci sono luoghi che hanno subito danni ben peggiori. C’è un clima psicologico molto pesante, le lacrime sono state tante. Grazie per avermi dato l’opportunità di raccontare quello che ho visto.

Siamo vicini alle elezioni, e grandi quantità di denaro sono destinate alle campagne elettorali. Il popolo messicano chiede che quei soldi vengano usati per la ricostruzione. Ma i politici preferiscono spenderlo a farsi pubblicità elettorale.

Intanto la nostra gente soffre. E la mia città non dorme.

Silvia Chavez Velez 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”