Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

In mare aperto per liberare gli squali dagli ami da pesca, la missione da brividi dei sub | VIDEO

Immagine di copertina

Diversi sub si sono immersi in mezzo a diversi squali nelle acque dell’oceano davanti alla Florida. Non per una scossa di adrenalina, ma con un obiettivo in testa: rimuovere gli ami utilizzati per la pesca che avevano ferito gli animali.

Solo con le mani ricoperte da guanti per le immersioni, gli uomini hanno tolto sette ami conficcati nella bocca e nel corpo degli squali.

Protagonisti dell’impresa dei sub che appartengono alla fondazione “The Black Jaguar-White Tiger”, organizzazione non profit, registrata sia in Messico sia negli Stati Uniti, impegnata nella lotta “per far cambiare la percezione del mondo animale”.

Nata nel 2013, la fondazione ha salvato più di 300 grandi felini e altri 200 animali di differenti specie.

Lo squalo bianco salta fuori dall’acqua e prova ad addentare il ricercatore sulla nave | VIDEO

Un ricercatore è stato attaccato da uno squalo bianco mentre era a bordo della sua nave. Il raro episodio si è verificato al largo di Cape Code, Massachusetts.

Protagonista il biologo Greg Skomal che si trovava a bordo della nave da ricerca John J. King II quando un enorme squalo bianco è saltato fuori dall’acqua facendo schioccare le sue mandibole a poca distanza dai piedi dell’uomo.

“L’hai visto, hai visto cosa ha fatto?”, ha poi esclamato l’uomo rivolto al capitano della nave.

Il tutto è stato ripreso da una telecamera: Skomal regge in mano una lunga barra al termine della quale è fissata una go-pro, che il ricercatore è solito immergere in acqua per catturare immagini degli squali nel loro habitat, dopo qualche istante ecco l’attacco dello squalo che salta fuori dal mare e prova ad addentare l’uomo che si salva “solo” grazie alla passerella presente sulla poppa della nave.

La clip è stata poi pubblicata su Facebook dalla no-profit “Atlantic White Shark Conservancy”, impegnata in uno studio di cinque anni sulla popolazione di squali nelle acque regionali.

“Vedere uno squalo che salta fuori dall’acqua è molto raro, catturarne le immagini ancora di più”, scrive la no-profit. “Ma questo video mostra che è possibile”. E che bisogna stare sempre all’erta.

LEGGI ANCHE: UNO SQUALO BIANCO DI 5 METRI E’ STATO AVVISTATO NEL MAR MEDITERRANEO | VIDEO

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”