Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Siria, 14 cadaveri coperti con ghiaccio per non farli decomporre: la terrificante immagine

Immagine di copertina
Photo by Amer ALHAMWE / AFP

Siria cadaveri sepolti dal ghiaccio | In Siria 14 cadaveri sono stati coperti da blocchi di ghiaccio per non farli decomporre. I familiari hanno creato questo cimitero improvvisato con il ghiaccio per mantenere intatti i loro corpi. Tra loro 7 bambini. Sono tutte vittime dell’attacco da parte delle forze di Assad avvenuto sabato 6 luglio a Mhambel nella provincia di Idlib, in Siria.

Sabato scorso l’aviazione di Assad ha lanciato dagli elicotteri missili e barili bomba sulla cittadina e sono state colpite diverse abitazioni civili. Tra i morti anche un’intera famiglia: padre madre e cinque figli.

Siria, 14 cadaveri sepolti dal ghiaccio | Le dichiarazioni di Unicef

L’uccisione dei bambini è stata confermata anche dall’Unicef e dalle Nazioni Unite che riportando la notizia dei media locali riferiscono della morte di oltre venti persone sotto l’attacco.

“Questo oltraggio è solo l’ultimo di una lunga serie di violenze avvenute nelle ultime settimane” riferisce la direttrice di Unicef Henrietta Fore in un comunicato rilasciato Domenica 7 luglio.

“Il chiaro disprezzo per la sicurezza e il benessere dei bambini evidente in questi attacchi, è spaventoso -prosegue Fore- Il mio cuore si spezza per le giovani vite perse e per tutti i bambini della zona che rimangono in pericolo. Esorto con forza e inequivocabilmente le parti in conflitto e coloro che hanno influenza su di loro a garantire che i bambini nel nord-ovest e in tutto il paese siano protetti dalle continue violenze”.

Le vittime dall’inizio dell’attacco di Assad

La provincia di Idlib, nel nord della Siria, è controllata dalle forze che si oppongono al presidente Bashar al-Assad e l’esercito siriano sta bombardando la zona per mettere in fuga i ribelli che combattono contro il governo.

Sempre secondo i dati delle Nazioni Unite, quasi 300 persone sono morte nella provincia di Idlib e oltre 300mila sono state sfollate da quando è iniziata l’escalation di attacchi, tra fine aprile e inizio maggio. Tra questi oltre 130 sono bambini.

Siria, raid su Idlib e Hama: cosa succede in Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / La Casa Bianca pubblica una foto di 9 migranti in catene verso il rimpatrio: “Trump invia un messaggio forte al mondo”
Esteri / Ballavano in un cimitero in “abiti inappropriati”: arrestate due giovani donne in Iran
Esteri / La Silicon Valley trasloca a Washington: ecco perché le Big Tech si sono convertite a Trump
Ti potrebbe interessare
Esteri / La Casa Bianca pubblica una foto di 9 migranti in catene verso il rimpatrio: “Trump invia un messaggio forte al mondo”
Esteri / Ballavano in un cimitero in “abiti inappropriati”: arrestate due giovani donne in Iran
Esteri / La Silicon Valley trasloca a Washington: ecco perché le Big Tech si sono convertite a Trump
Esteri / Pax Trumpiana: che tregua che fa in Medio Oriente
Esteri / Dal “duello” con Zuckerberg a Hitler “comunista”: ecco tutte le “Muskate”
Esteri / Nel nome di Elon Musk, il presidente ombra degli Stati Uniti
Esteri / Così il debito internazionale schiaccia i Paesi più poveri del mondo
Esteri / Accademia armata: così le università in Israele sostengono l’apartheid dei palestinesi
Esteri / La rivolta della solitudine: com’è cambiata la protesta contro il regime degli ayatollah in Iran
Esteri / La guerra delle spie del Cremlino per armare la Russia in Ucraina