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Home » Esteri

Ma cos’è quella sfera luminosa toccata da Trump?

Immagine di copertina

La scena che ha visto protagonista il presidente degli Stati Uniti sembrava uscita da un film di fantascienza, e ha scatenato migliaia di commenti e ironie in rete

A partire dal 22 maggio sono stati moltissimi i post che hanno invaso i social network con le variazioni e le didascalie più fantasiose su una sola immagine: quella del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, affiancato dal presidente egiziano Abdel Fatah al-Sisi e dal re saudita Salman bin Abdulaziz intenti a posare le mani su una misteriosa sfera luminosa.

La scena sembrava uscita da qualche film di fantascienza, e ha scatenato migliaia di commenti e ironie su presunte affiliazioni alla setta degli Illuminati, oppure all’organizzazione Hydra, nemica degli Avengers, o a misteriosi oggetti alieni in stile Guerre stellari o Star Trek:

Inoltre, il “tocco della sfera” è durato piuttosto a lungo – circa due minuti – attivando nel frattempo una sorta di spettacolo di luci e filmati nella sala che ospitava i leader e molti altri ospiti:

Ma cosa stava facendo in realtà Trump, e cos’era quella sfera?

Va innanzitutto detto che Trump si trovava a Riad, capitale dell’Arabia Saudita, per il suo primo viaggio internazionale, che lo ha visto finora visitare dal 20 maggio proprio l’Arabia Saudita e poi Israele, in attesa di successive tappe in Vaticano, Italia e Belgio.

Il vero significato della sfera aveva poi poco a che fare con l’occulto o gli alieni, ma rappresentava un globo terrestre, con gli oceani in bianco luminoso e i continenti in nero, ed era situata all’interno del nuovo Centro globale per la lotta all’ideologia estremista, inaugurato proprio dai tre capi di stato a Riad.

Nonostante la luce bassa, il design tecnologico della stanza e la posa anomala, non si trattava quindi di un patto segreto per il controllo del mondo, ma di un apparente gesto simbolico di unione per combattere uniti il terrorismo.

“Questo nuovo centro innovativo rappresenta una chiara dichiarazione riguardo al fatto che i paesi a maggioranza musulmana devono assumere il comando nella lotta alla radicalizzazione e voglio esprimere la nostra gratitudine al re Salman per questa forte dimostrazione di leadership”, ha dichiarato Trump.

Nel frattempo, però, perfino l’account Twitter della Chiesa di Satana aveva voluto specificare, in una didascalia alla foto, che non si trattava di un rito satanico.

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