Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:19
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Scontri violenti negli Stati Uniti dopo l’uccisione di un afroamericano da parte della polizia

Immagine di copertina

L'uomo rimasto ucciso si era introdotto armato in un condominio. Dodici poliziotti sono rimasti feriti negli scontri con i manifestanti

Nella notte di mercoledì 21 settembre sono scoppiati a Charlotte, in North Carolina, violenti scontri tra manifestanti e polizia, poche ore dopo che un agente aveva ucciso a colpi di pistola Keith Lamont, un afroamericano di 43 anni che si era introdotto armato in un condominio.

Secondo quanto ha reso noto il Dipartimento di polizia via Twitter, i manifestanti hanno distrutto alcune auto delle forze dell’ordine e 12 agenti sono stati feriti.

I manifestanti hanno bloccato una parte dell’autostrada Interstate 85. Immagini diffuse dalle tv locali mostrano le forze di sicurezza mentre tentano di disperdere con gas lacrimogeni i manifestanti che lanciano pietre e bottiglie.

Nel pomeriggio di martedì 20 settembre a Charlotte una folla di persone si era radunata nei pressi della Università del North Carolina subito dopo la notizia della morte per mano della polizia di Lamont.

Gli agenti avevano recuperato l’arma dell’uomo ucciso e stavano interrogando i testimoni quando la protesta ha iniziato a montare.

Numerosi agenti in tenuta antisommossa sono stati schierati su due file per far fronte ai manifestanti, che scandivano slogan come “la vita dei neri conta”, e “mani in alto, non sparate”.

La polizia sostiene di aver aperto il fuoco perché l’uomo rappresentava una grave minaccia.

Le proteste di Charlotte seguono di poche ore la manifestazione contro la polizia tenutasi a Tulsa, in Oklahoma, per l’uccisione di un altro nero, in questo caso disarmato, da parte di un agente.

Negli Stati Uniti continua ad essere acceso il dibattito nazionale sull’uso della forza da parte della polizia, in particolare nei confronti delle persone di colore.

Durante l’estate, l’uccisione di due afroamericani in Louisiana e Minnesota avevano scatenato proteste violente: il 7 luglio a Dallas, alcuni cecchini uccisero cinque agenti di polizia.

Durante il 2016 la polizia ha ucciso 556 persone: di queste 136 erano afroamericani e 88 ispanici.

 —LEGGI ANCHE: QUATTRO GRAFICI SULLE UCCISIONI DEGLI AFROAMERICANI 
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”