Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Scontri tra forze dell’ordine israeliane e coloni nello sgombero di un insediamento illegale

Immagine di copertina

La Corte suprema israeliana aveva ordinato l'evacuazione di Amona perché costruito illegalmente su terreni privati palestinesi. Dieci feriti e diversi fermi

L’esercito israeliano ha cominciato lo sgombero dell’insediamento illegale di Amona, nei territori palestinesi occupati della Cisgiordania, mercoledì 1 febbraio 2017. La Corte suprema aveva decretato l’evacuazione della colonia ebraica perché costruito illegalmente su terreni palestinesi privati entro l’8 febbraio.

Nonostante la comunità di Amona, circa 330 coloni, avesse accettato di essere ricollocata poco distante dopo una lunga e difficile trattativa con il governo, si sono registrati scontri tra i coloni e le forze dell’ordine. Diversi giovani sarebbero affluiti verso l’insediamento per dare man forte ai residenti che non vogliono andarsene e opporre resistenza alle operazioni di sgombero. Dieci agenti sono rimasti feriti e sono stati effettuati diversi fermi.

Intanto Israele ha autorizzato la costruzione di altre tremila abitazioni destinate ai coloni nei territori palestinesi occupati in Cisgiordania. La gran parte della comunità internazionale ritiene che gli insediamenti israeliani siano illegali e che rappresentino un grave ostacolo al processo di pace, poiché frammentano l’area destinata a un futuro stato della Palestina.

Particolarmente spinosa la questione di Gerusalemme che Israele considera la sua capitale eterna. Gran parte della comunità internazionale riconosce Tel Aviv come capitale dello stato ebraico, mentre per i palestinesi Gerusalemme est sarà la capitale del futuro stato della Palestina. 

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”