Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Putin riceve re Salman, per la prima volta nella storia un sovrano saudita visita Mosca

Immagine di copertina
Salman bin Abdulaziz e Putin al G20 in Turchia del 2015. credit: Afp

Si discuterà di risorse energetiche e del nuovo assetto delle relazioni tra Russia e Arabia Saudita: sul tavolo c'è il conflitto in Siria e il ruolo dell’Iran in Medio Oriente

Oggi, giovedì 5 ottobre, il presidente russo Vladimir Putin incontrerà il re saudita Salman bin Abdulaziz.

Il vertice tra Putin e re Salman è molto atteso a Mosca, dove la strada tra l’aeroporto di Vnukovo e il centro della capitale è stata tappezzata da cartelli in russo e in arabo per dare il benvenuto al sovrano.

Re Salman è il primo sovrano saudita nella storia a visitare Mosca, ma l’incontro con Putin è importante soprattutto per il nuovo assetto delle relazioni tra i due paesi.

Riad, capitale dell’Arabia Saudita, ha avuto relazioni con Mosca solo dopo il crollo dell’Unione Sovietica. Nonostante il Cremlino sia stato il primo governo a riconoscere nel 1926 l’indipendenza dell’Arabia saudita, mai prima d’ora un sovrano si era recato a Mosca, in un paese alleato dell’Iran e della Siria.

Nel 2007 Putin ha visitato la capitale saudita, ma il re Abdullah non ricambiò il favore. È evidente che oggi i tempi sono cambiati.

L’Arabia Saudita è uno dei colossi mondiali del petrolio, e il futuro del mercato mondiale del greggio è uno dei temi più importanti tra quelli al centro dei colloqui tra il presidente russo e il re saudita.

Mosca e Riad firmeranno oggi accordi per tre miliardi di dollari.

Ma gli accordi sul petrolio sono solo una parte di quanto ci si aspetta da questo incontro: sul tavolo c’è anche il conflitto in Siria e il ruolo dell’Iran in Medio Oriente.

Se sul fronte energetico russi e sauditi sono partner in affari, la guerra in Siria li trova su fronti opposti.

L’Iran è acerrimo rivale dei sauditi ma alleato della Russia e di Assad nel conflitto in Siria, dove invece Riad appoggia dei gruppi ribelli.

Re Salman teme che l’intervento dei pasdaran iraniani – il Corpo delle guardie della rivoluzione islamica – dia a Teheran un ruolo primario nella Siria del futuro e cerca un compromesso con Putin.

Secondo il quotidiano russo Vzgljad, se l’81enne Salman ha accettato l’invito di Putin è perché è stato costretto ad ammettere che la guerra in Siria sta finendo, e che a vincerla è stata la Russia scesa in campo con Bashar Assad.

 

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”