Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:22
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Quattro liceali di Londra hanno sposato uomini con l’approvazione dell’Isis

Immagine di copertina

Hanno tutte fra i 15 e i 16 anni. Sono partite alla volta della Siria per unirsi al gruppo estremista nel febbraio del 2015. Due di loro sono già vedove

Le quattro studentesse di Bethnal Green, nell’est di Londra, che erano scappate di casa alla volta della Siria per unirsi all’Isis circa un anno fa hanno tutte quante sposato uomini con l’approvazione del gruppo estremista. Due di loro sono già vedove.

Le quattro ragazze, tutte tra i 15 e i 16 anni, avevano lasciato il Regno Unito in tempi diversi. Shamima Begum, Kadiza Sultana e Amira Abase erano partite a febbraio 2015, durante le vacanze scolastiche di metà semestre, per raggiungere una compagna partita due mesi prima.

Avevano progettato e preparato la fuga insieme. Dopo aver stilato una lista delle cose da portare con loro – lista presumibilmente scaricata dalle guide online per le nuove reclute – avevano acquistato un volo della Turkish Airlines per la Turchia, che confina con la Siria, e da lì avevano raggiunto i territori sotto il controllo dell’Isis, per stabilirsi infine a Raqqa, capitale dell’Isis in territorio siriano.

Secondo quanto hanno riferito le ragazze durante l’ultima comunicazione con le proprie famiglie, risalente a metà dicembre 2015, l’Isis ha proibito l’uso di telefoni cellulari ma non ha chiuso gli internet caffè né proibito l’uso di Skype. Benché le famiglie attendano ancora che le ragazze tornino a casa, le speranze in tal senso si vanno sempre più assottigliando.

Secondo i genitori delle tre ragazze scappate a febbraio 2015, la polizia avrebbe tenuto segrete alcune informazioni in merito alla fuga della prima studentessa, che li avrebbero potuti allertare circa la possibilità che anche le proprie figlie venissero reclutate dall’Isis. La polizia metropolitana si è in seguito scusata.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione immediata
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Esteri / Museo del Louvre chiuso da tre giorni: i lavoratori prolungano lo sciopero fino a domani
Esteri / “Siate pronti a mandare i vostri figli a combattere contro la Russia”: il discorso del capo delle forze armate britanniche
Esteri / Fornì ketamina alla star di “Friends” Matthew Perry: medico condannato a 8 mesi di arresti domiciliari
Esteri / Il Regno Unito rientrerà nel programma europeo Erasmus+ nel 2027
Esteri / Trump ordina il “blocco totale” delle petroliere da e verso il Venezuela: ecco cosa può succedere ora
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”