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Home » Esteri

Il bacio molesto del presidente delle Filippine Duterte a una lavoratrice emigrata

Immagine di copertina
Il presidente filippino Rodrigo Duterte bacia una lavoratrice sulle labbra durante un convengo a Seul, in Corea del Sud.

Dopo aver invitato i suoi soldati a "sparare nella vagina" delle ribelli comuniste, il presidente filippino torna a fare discutere con i suoi comportanti "misogini"

Il presidente filippino Rodrigo Duterte è stato duramente criticato per aver baciato una lavoratrice sulle labbra durante un convengo a Seul, in Corea del Sud, dove ha incontrato la comunità filippina locale.

Duterte stava parlando alla folla quando ha chiamato sul palco due donne per donare loro la copia di un libro, una l’ha abbracciata e l’altra l’ha convinta a baciarlo sulla bocca. (in fondo all’articolo il video)

La scena ha attirato molti applausi dalla folla, per lo più composta da altri lavoratori filippini, ma il suo comportamento è stato descritto dal gruppo Gabriela, che difende il diritto delle donne, come una “teatralità disgustosa di un presidente misogino”.

La donna coinvolta ha dichiarato che non c’era “nessuna cattiveria” nel bacio, ma non è la prima volta che il leader 73enne viene accusato di comportamenti inappropriati nei confronti delle donne.

Il gesto del presidente, che è stato ripreso in diretta tv, è stato giudicato come “Un tentativo di intrattenere per nascondere il declino di popolarità per le uccisioni extra-giudiziali, la riforma fiscale e gli scandali di corruzione”.

Infatti l’episodio che si è verificato a Seul è soltanto l’ultimo di una lunga serie.

Il presidente delle Filippine durante un discorso a oltre 200 ex soldati comunisti a Malacañang lo scorso 7 febbraio, ha dato una ordine preciso su cosa fare con le donne combattenti della guerriglia ribelle.

“Dite che il presidente ha dato un nuovo ordine. Non ti uccideremo. Ti spariamo solo nella vagina”, ha detto Duterte. Che ha continuato dicendo che “senza la vagina, [le donne] sono inutili”.

E nel 2016, quando Duterte era ancora il sindaco di Davao, aveva dichiarato “Sono arrabbiato perché è stata violentata, ma era così bella che sarebbe dovuto venire prima il sindaco. Che spreco”, riferendosi allo stupro e all’omicidio di una missionaria australiana.

Il video del presidente delle Filippine Duterte mentre bacia la lavoratrice emigrata

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