Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 15:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Almeno 27 persone sono morte per l’esplosione di due autobombe a Baghdad

Immagine di copertina

Gli attentati sono avvenuti all'esterno di una gelateria della capitale irachena e nei pressi di un ufficio governativo

Almeno 27 persone sono morte per l’esplosione di due autobombe a Baghdad, in Iraq. Il primo attentato è avvenuto poco dopo la mezzanotte del 30 maggio all’esterno di una gelateria della capitale irachena. La seconda esplosione si è verificata nei pressi di un ufficio governativo nel quartiere Karkh. In totale i feriti sarebbero più di 100 secondo quanto riporta l’agenzia Afp.

Il primo episodio è stato rivendicato dal sedicente Stato islamico. Nel comunicato l’organizzazione terroristica ha parlato di un attentatore iracheno che aveva intenzione di colpire i musulmani sciiti. L’esplosivo si trovava all’interno di una macchina parcheggiata nei pressi del locale scelto come obiettivo. La zona era molto frequentata dopo il tramonto soprattutto da famiglie con bambini poiché è in corso il mese di Ramadan.

I combattenti jihadisti responsabili dell’esplosione sono impegnati contro le forze irachene che stanno cercando di scacciarli dalla città di Mosul, nel nord del paese. L’offensiva è cominciata nel mese di ottobre 2016 e ha causato l’intensificarsi degli attentati.

 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”