Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:30
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Patrick Zaki chiede il vaccino anti-Covid: “Cerca di proteggersi in un abominevole carcere sovraffollato”

Immagine di copertina

Patrick George Zaki, lo studente dell’università di Bologna arrestato oltre un anno fa in Egitto, ha “chiesto di ricevere il vaccino anti-Covid” e a tale scopo “il suo team legale ha inviato un documento al Ministro degli Interni per richiedere di poter essere vaccinato”. A darne notizia sui social è la rete di attivisti “Patrick Libero“.

Il giovane ricercatore, secondo quanto riferito dalla famiglia dopo lo scoppio della pandemia di Coronavirus, è un soggetto particolarmente a rischio di sviluppare complicanze gravi del Covid perché soffre di asma. “Durante l’ultima visita, Patrick ha rivelato alla propria famiglia di voler ricevere il vaccino anti-Covid per paura della diffusione dell’epidemia e dei suoi pericolosi sintomi all’interno delle sovraffollate prigioni egiziane“, rivelano gli attivisti.

Non avendo ricevuto il vaccino, Zaki ha “chiesto alla famiglia di incaricare il team legale di avviare l’iter per garantire” il suo diritto alla vaccinazione, “in modo da essere un po’ più al sicuro all’interno di quell’abominevole carcere“. Stando all’ong Egyptian Initiative for Personal Rights (Eipr), il ministro della Salute egiziano, Hala Zayed, aveva promesso in un’intervista televisiva che le autorità del Cairo avrebbero messo a disposizione i vaccini per le categorie di persone ospitate in luoghi chiusi, come case di cura e carceri.

“L’Iniziativa egiziana per i diritti della persona ha inviato un avvertimento al Ministro degli Interni per chiedere che i detenuti condannati e i prigionieri in attesa di giudizio possano scegliere di registrarsi per ricevere al più presto il vaccino anti-Covid nelle carceri e nei luoghi di detenzione”, riferiscono gli attivisti della rete “Patrick Libero“. “Le avvocate e gli avvocati hanno inviato l’avvertimento a nome del collega Patrick George Michel Zaki, ricercatore dell’Eipr e prigioniero politico, detenuto nel complesso carcerario di Tora e in attesa di giudizio per il caso n. 1766 dell’anno 2019 presso la Procura suprema per la sicurezza dello Stato dal febbraio 2020″.

Le ultime notizie sulla situazione del giovane ricercatore non sono incoraggianti. Zaki “è in un pessimo stato psicologico”, aveva denunciato a inizio aprile Hoda Nasrallah, la legale dello studente egiziano detenuto ormai da 447 giorni. Anche sul fronte giudiziario non va molto meglio. Il periodo di carcerazione del giovane egiziano è infatti stato prolungato di altri 45 giorni durante l’udienza tenuta lunedì 6 aprile, dopo un anno di rinnovi della detenzione, seguiti prima a intervalli di 15 giorni e poi di 45, che danno l’idea di una vera persecuzione da parte delle autorità del Cairo.

La pandemia ha colpito duramente l’Egitto, il Paese più popoloso del mondo arabo con oltre 100 milioni di abitanti, che dall’inizio dell’emergenza sanitaria globale ha registrato più di 225 mila casi e oltre 13 mila morti correlate al Coronavirus. Alla fine della scorsa settimana, il ministro della Salute egiziano, Hala Zayed, ha ammesso come la nazione africana abbia registrato un aumento dei contagi fino al 10 per cento su base settimanale in alcune aree nel corso della terza ondata epidemica.

Il Cairo ha ricevuto finora circa 1,5 milioni di dosi di vaccini anti-Covid, per lo più da Russia, Cina e attraverso l’iniziativa internazionale COVAX promossa dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). Nei prossimi mesi, il Paese intende diventare un hub farmaceutico nella regione, arrivando a produrre ogni anno a livello nazionale 80 milioni di dosi del vaccino cinese Sinovac e 40 milioni di dosi del vaccino russo Sputnik V.

Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Esteri / Parigi 2024: l’app di incontri gay Grindr bloccata al Villaggio Olimpico. Ecco perché
Esteri / L’Ue trasferisce all’Ucraina i primi proventi dei beni congelati alla Russia: 1,5 mld euro per la difesa di Kiev
Esteri / Barack e Michelle Obama appoggiano la candidatura di Kamala Harris alla Casa bianca
Esteri / Kamala Harris riceve Netanyahu: “Israele ha il diritto di difendersi ma non resterò in silenzio sulla sofferenza di Gaza”
Esteri / Francia, attacchi coordinati sulla rete ferroviaria a poche ore dalle Olimpiadi: treni nel caos
Esteri / La resa: ecco cosa può succedere ora negli Stati Uniti dopo la rinuncia di Joe Biden
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti nei raid dell'Idf”. Jihad Islamica spara razzi verso Israele: nessun ferito