Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il Papa taglia gli stipendi del Vaticano: i cardinali guadagneranno il 10% in meno

Immagine di copertina
Papa Francesco. Credit: ANSA

La crisi economica colpisce duro anche in Vaticano, tanto che Papa Francesco ha deciso di tagliare gli stipendi a cardinali e a tutto il personale della Santa Sede, del Governatorato dello Stato e di altri enti collegati. L’annuncio è stato dato dal Pontefice oggi, mercoledì 24 marzo 2021, con una lettera “motu proprio”.

Bergoglio spiega che la sforbiciata si rende necessario per “il disavanzo che da diversi anni caratterizza la gestione economica della Santa Sede” e all'”aggravamento di tale situazione a seguito dell’emergenza sanitaria determinata dalla diffusione del Covid-19, che ha inciso negativamente su tutte le fonti di ricavo della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano”.

Il Papa sottolinea di aver “ritenuto di dover procedere secondo criteri di proporzionalità e progressività; con la finalità di salvaguardare gli attuali posti di lavoro”.

“A decorrere dal primo aprile 2021 la retribuzione, comunque denominata, corrisposta dalla Santa Sede ai cardinali è ridotta del dieci percento (10%) rispetto all’ultima retribuzione corrisposta”, si legge nella lettera.

Il taglio delle retribuzioni riguarda anche altri superiori, ecclesiastici e religiosi, rispettivamente dell’8 e del 3%. Per queste figure sono sospesi anche gli scatti di anzianità.

“Un futuro sostenibile economicamente richiede oggi, fra altre decisioni, di adottare anche misure riguardanti le retribuzioni del personale”, osserva Francesco. Costi che “costituiscono una rilevante voce di spesa nel bilancio della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano”.

Questi tagli non sono applicati “qualora l’interessato documenti che gli sia impossibile far fronte a spese fisse connesse allo stato di salute proprio o di parenti entro il secondo grado”.

Leggi anche: Papa Francesco: “Sogno un’Europa sanamente laica, solidale e generosa”

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”