Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Uccide il figlio di 5 anni con 76 pugnalate: “È il diavolo”. Il giudice lo assolve

Immagine di copertina

I fatti risalgono all'8 giugno del 2018

Un padre uccide il figlio di cinque anni convinto che fosse il diavolo. La storia drammatica arriva dall’Australia, dove in questi giorni l’uomo è stato ritenuto non colpevole perché affetto da malattia mentale.

S&D

Secondo quanto riportano i media locali, i fatti risalgono all’8 giugno del 2018, quando l’uomo, 38 anni, ha pugnalato per ben 76 volte il corpicino del suo bambino di appena cinque anni. Il giudice ha scagionato il 38enne dall’accusa di omicidio perché affetto da schizofrenia.

Quando ha ucciso il suo bambino, il papà non si è reso conto di quanto stava facendo. Quell’8 giugno di poco più di un anno fa, il piccolo era rimasto a casa con il padre, mentre la mamma e la nonna erano uscite.

Il bambino stava dormendo in camera della nonna, quando il padre, in preda a un attacco, è andato in cucina, ha afferrato un coltello e si è scagliato contro il corpo indifeso del figlio. Quando la polizia è arrivata a casa, il padre ha detto agli agenti: “Ho appena ucciso mio figlio. Mi sento male. Pensavo che il mio bambino fosse Satana. Beh lo so che lo è, ma ora è morto”.

E ha continuato ancora: “Il bambino stava cercando di lacerare la mia anima… Sapevo che era la cosa giusta da fare, ma non sapevo quanto tempo avremmo avuto prima del giorno del giudizio”. L’uomo ha ripetuto queste parole in aula, davanti ai familiari del bambino.

Quando questi hanno ascoltato le parole dell’uomo hanno iniziato a urlare contro di lui che non era affatto necessario ripetere quelle cose. Ma la famiglia era ben consapevole delle condizioni di salute dell’uomo e, infatti, hanno perdonato il 38enne.

La storia della morte del piccolo diventa ancora più drammatica se si pensa che la malattia era stata diagnosticata all’uomo nel 2003 e appena due giorni prima dell’assassinio brutale del bambino, la madre e il suo nuovo compagno avevano tentato di far ricoverare in ospedale, ma non c’erano letti disponibili.

Solo qualche giorno prima dell’orribile omicidio, l’uomo aveva confessato di credere che il figlio fosse Satana. La nonna del bambino ha raccontato a un medico di temere per la sicurezza del nipote: “Temo che mi sveglierò e troverò mio nipote morto”.

Il peggior incubo della donna si è avverato in quel drammatico 8 giugno, quando, tornata a casa, la donna ha trovato il bambino riverso a faccia in giù sul suo letto, senza vita. Poi la donna ha preso il corpicino del piccolo e l’ha portato all’ospedale pediatrico di Westmead, ma per lui non c’era più nulla da fare.

Due medici psichiatrici hanno stilato un report sulla salute mentale dell’uomo: il 38enne avrebbe agito sotto una “convinzione delirante” che il figlio fosse il diavolo.

Bambino spinto sotto un treno a Francoforte. Arrestato un uomo, la madre è sotto shock
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini