Ondata di caldo estremo in tutta Europa, chiude la Torre Eiffel: “Ospedali pronti”

Dalla Spagna alla Francia: temperature roventi in tutto il Vecchio Continente
Dalla Francia alla Germania, dalla Spagna all’Italia: l’Europa è sotto la morsa del gran caldo mentre in Italia, oltre alla temperature roventi, si verificano anche frane e temporali. Nel nostro Paese sono 17 le città da bollino rosso, tra cui Roma, Milano, Firenze e Verona. Intanto, comuni e regioni si stanno organizzando per la sospensione delle attività lavorative nella fascia oraria più critica, ovvero dalle 12 alle 16 circa. È il caso di Milano ma anche della regione Piemonte. Nel frattempo, dopo l’esondazione del rio Frejus a Bardonecchia, in provincia di Torino, una nuova frana ha interessato questa notte San Vito di Cadore. Sospesi, invece, i collegamenti ferroviari Milano-Parigi dopo i violenti temporali nella Moriana. In Trentino si sono registrati diversi temporali mentre a 4.300 metri circa di altitudine si registra lo zero termico.
Anche a Parigi è scattato l’allarme rosso per il caldo. L’agenzia meteorologica francese Meteo France ha lanciato oggi l’allerta rossa per ondata di calore in 16 regioni. Il ministero francese dell’Istruzione prevede per oggi la chiusura parziale o totale di circa 1350 scuole pubbliche, su un totale di 45.000, mentre la Torre Eiffel è stata chiusa almeno fino a domani. Il ministro francese della Salute, Yannick Neuder, ha dichiarato che gli “ospedali sono pronti” a fronteggiare l’ondata di caldo. Temperature roventi si registrano in tutta Europa, dalla Germania alla Spagna dove, in Andalusia, ieri è stata registrata la temperatura record di 46 gradi, un livello mai registrato prima in questo periodo dell’anno. Secondo gli esperti anche nella giornata di mercoledì “potremo ancora arrivare a 44 gradi, in Francia a 37-39, in Olanda e Germania a 32-36 e in Italia a 36-39”. Per respirare temperature più gradevoli bisognerà attendere l’inizio della prossima settimana.