Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Russia vuole una base navale permanente in Siria

Immagine di copertina

Secondo il Cremlino, la base permetterebbe alla Russia di espandere la propria presenza militare non solo in Siria e Medio Oriente ma in tutto il Mediterraneo

La Russia intende creare una base navale permanente nel sito di una struttura militare esistente che ospita le sue forze nel porto siriano di Tartus, ha dichiarato lunedì 10 ottobre 2016 il vice ministro della Difesa Nikolai Pankov.

L’annuncio conferma le intenzioni di Mosca di espandere la sua influenza sulla Siria dove da circa un anno sta sostenendo la guerra del presidente Bashar al-Assad contro i ribelli.

“Avremo una base navale permanente a Tartus”, ha detto Pankov al senato russo. “I documenti necessari sono già pronti e in attesa dell’approvazione delle diverse agenzie. Speriamo di potervi chiedere di ratificarli molto presto”.

Il senatore Igor Morozov ha riferito all’agenzia di stampa Ria che la decisione permetterà alla Russia di dispiegare più navi nel Mediterraneo.

“Nel fare ciò, la Russia non sta solo incrementando il proprio potenziale militare in Siria ma nell’intero Medio Oriente e in tutta la regione mediterranea”, ha spiegato Morozov.

La Russia ha già una base aerea permanente a Hmeymim nella provincia di Latakia, da dove lancia le campagne aeree contro i ribelli anti Assad.

Mosca ha ereditato la base navale di Tartus dopo il collasso dell’Unione sovietica nel 1991 e si tratta dell’unica struttura navale russa nel Mar Mediterraneo. Malgrado alcuni lavori di ammodernamento, si tratta di una base relativamente modesta e incapace di ospitare le navi da guerra più grandi.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”