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L’Isis conferma la morte di al-Baghdadi e annuncia il suo successore

Immagine di copertina

L’Isis conferma la morte di al-Baghdadi e annuncia il suo successore

L’Isis conferma la morte di Abu Bakr al-Baghdadi e del portavoce dello Stato islamico Abu al-Hassan al-Muhajir e annuncia il nuovo leader del califfato: Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurashi.

S&D

L’annuncio audio, pubblicato sui siti del network jihadista, è del nuovo portavoce del gruppo, Abu Hamza al-Quraishi.

> Cosa sappiamo su Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurashi, nuovo leader dell’Isis

La notizia della morte del califfo

La notizia della morte del califfo Abu Bakr al-Baghdadi è stata riportata dai media il 26 ottobre scorso. Il leader dell’Isis sarebbe stato ucciso al confine con la Turchia dove si nascondeva da mesi. Anche il braccio destro di Baghdadi, Abu Hasan Al-Muhajir è stato ucciso in un altro raid vicino a Jarabalus, sempre in Siria e occupato da forze filo-turche. I raid sono stati condotti dalle Forze Speciali statunitensi. Determinante la collaborazione tra gli americani e i curdi che nonostante la guerra, hanno dato un apporto decisivo alla riuscita delle missioni. Ankara non ha avuto alcun ruolo nel raid.

Al-Baghdaddi è morto: l’annuncio degli Usa

Donald Trump ha parlato in una conferenza stampa del 27 ottobre della morte di al Baghdadi, confermando che le forze speciali americane hanno ucciso il leader dell’Isis in un raid. “Le forze speciali – ha detto Trump in conferenza stampa – hanno portato avanti un raid notturno molto pericoloso nel nordest della Siria. Il personale americano è stato incredibile. Ho guardato gran parte dell’operazione, nessun americano è stato ucciso, mentre sono morti tanti miliziani dell’Isis”.

Il video del raid

Il Pentagono ha diffuso il video del raid in cui è stato ucciso il leader dell’Isis al-Baghdadi. Nel video, condiviso su Twitter dall’Us Central Command, si vedono le forze speciali americane che si avvicinano al nascondiglio del leader dell’Isis, mentre alcuni combattenti aprono il fuoco contro uno degli aerei Usa che partecipavano al raid da due postazioni vicine al compound dove si trovava al-Baghdadi.

Fonti Usa: al Baghdadi, leader dell’Isis, morto in un raid. “Conferme da analisi biometriche”

I dettagli del raid sono stati svelati dal generale del Comando Centrale degli Stati Uniti Frank McKenzie. “Quando la cattura da parte delle forze Usa era vicina, al-Baghdadi ha fatto esplodere una bomba uccidendo se stesso e due figli” ha dichiarato il generale, ribadendo, dunque, la dinamica dell’operazione che era già stata anticipata dal presidente Donald Trump, nella dichiarazione che il presidente Usa aveva fatto lo scorso 27 ottobre.

***Notizia in aggiornamento

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