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Home » Esteri

È morta la ragazza senza braccia né gambe che viveva dentro una bacinella

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Rahma Haruna si è spenta il giorno di Natale all'età di 19 anni. A sei mesi i suoi arti smisero di crescere e per gran parte della sua vita fu costretta all'immobilità

Rahma Haruna, la ragazza nigeriana senza braccia né gambe e costretta a vivere dentro una bacinella, si è spenta il giorno di Natale all’età di 19 anni. A dare la notizia della sua morte è stato il giornalista locale, Sani Maikatanga, che già in passato aveva raccontato per la prima volta la storia della giovane affetta da una grave disabilità. 

Maikatanga ha pubblicato un post sui social media nel quale ricordava la giovane. “Rahma Haruna, la ragazza di 19 anni è morta il 25 dicembre 2016. Possa l’onnipotente concederle la sua Jannatul Firdausi, ossia il Paradiso”. 

La sua storia aveva fatto il giro del mondo. 

Costretta a vivere senza arti fin dall’età di sei mesi, quando le sue braccia e le sue gambe smisero di svilupparsi, Rahma viveva con la sua famiglia nel villaggio di Lahadin Makole, nei pressi di Kano, in Nigeria. 

Immobile e frequentemente colpita da dolori cronici, la giovane ha trascorso gran parte della sua vita dentro una bacinella di plastica. I suoi genitori non potevano permettersi un mezzo più adeguato. Solo nel 2015, grazie alla generosità di un giornalista, Ibrahim Jirgi, la famiglia di Rahma ha ricevuto in dono una sedia a rotelle. 

Nonostante le difficoltà quotidiane, la ragazza non ha mai perso la sua determinazione. Il suo sogno è sempre stato quello di avviare un’impresa. “Un negozio di alimentari è quello che voglio”. 

“Ha iniziato con la febbre, poi con i dolori di stomaco”, hanno raccontato i familiari della ragazza. Suo fratello Fahad ha ricordato di aver dedicato gran parte della sua vita ad aiutare la sorella. “L’ho aiutata in molti modi. Le facevo il bagno e la portavo fuori con me ogni giorno”. 

— LEGGI ANCHE: La ragazza nigeriana senza braccia né gambe che vive dentro una bacinella

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