Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Mamma ventenne si droga, poi allatta il figlio: il bimbo va in overdose

Immagine di copertina

Tutto ciò che una mamma ingerisce, può contaminare il latte con cui il bambino si nutre. È così anche per le sostanze stupefacenti.

Alyssa Murch è una mamma di vent’anni appena compiuti e ha rischiato di uccidere suo figlio di sette mesi  per aver preso una grande quantità di droga durante l’allattamento.

Ha lasciato il piccolo privo di sensi per colpa di una dipendenza letale che avrebbe potuto uccidere una vittima innocente. L’intervento medico è stato a carico del Northern Light Eastern Maine a Bangor, nel Maine, Stati Uniti. I dottori hanno trovato il bambino affetto da overdose.

In un’intervista sul canale televisivo Fox, le forze dell’ordine che si sono recate sul luogo hanno dichiarato: “A sette mesi, non ci sono molti modi in cui può succedere, e l’inchiesta alla fine ha rivelato che è stato assunta attraverso il latte materno”.

Il problema è stato il sovradosaggio di droga, determinato dal latte materno. I medici del centro sospettano anche che “il bambino possa aver ingerito anche dei farmaci”.

La donna è accusata di aver messo in pericolo di vita il bambino e ora comparirà sul banco degli imputati il prossimo 20 febbraio.

Non esiste purtroppo un antidoto diretto per sostanze stupefacenti nel latte, il bambino resta infatti in prognosi riservata.

Leggi anche: ” Congela il latte materno e lo vende”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Miss Israele e l'occhiataccia lanciata a Miss Palestina: esplode la polemica
Esteri / Generazione Mamdani: il fronte dei sindaci progressisti che sfida i nuovi nazionalismi. Da Trump a Orban
Esteri / Lezioni per i giovani dalla rivolta della Generazione Z in Nepal
Ti potrebbe interessare
Esteri / Miss Israele e l'occhiataccia lanciata a Miss Palestina: esplode la polemica
Esteri / Generazione Mamdani: il fronte dei sindaci progressisti che sfida i nuovi nazionalismi. Da Trump a Orban
Esteri / Lezioni per i giovani dalla rivolta della Generazione Z in Nepal
Esteri / La rivolta mondiale della Generazione Z: quando i giovani riscoprono la politica in piazza
Esteri / Dai patron delle Big Tech ai leader delle grandi potenze: i super-ricchi vogliono vivere per sempre
Esteri / America su, Europa giù: dove si è fermato l’ascensore sociale per i giovani in Occidente
Esteri / La disaffezione per la politica non è invincibile: la lezione per la sinistra che arriva da New York (di R. Parodi)
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / “Perché i soldi per ricostruire Gaza non li mette Israele?”: giornalista licenziato dopo aver posto questa domanda su Israele
Esteri / “Non sapevo fosse il Louvre”: la surreale difesa di uno dei sospettati per il furto di gioielli all’interno del museo