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Home » Esteri

L’ultima pista su Maddie McCann: “È stata venduta, forse in Marocco”

Immagine di copertina
Maddie McCann e il sospettato Christian Brueckner

Maddie McCann venduta: la pista

Spunta una nuova pista nella vicenda di Maddie McCann, la bambina britannica di 3 anni scomparsa il 3 maggio 2007 a Praia da Luz, nella regione di Algarve, in Portogallo. Secondo Michael Tatsch, un ex compagno di cella dell’uomo sospettato di aver rapito e ucciso la piccola, Christian Brueckner, la fanciulla potrebbe essere stata venduta.

“So che l’ha fatto, era più che capace di rapire un bambino e di venderlo poi in Marocco. Penso che, probabilmente, abbia venduto Maddie a qualcuno”, sono le dichiarazioni riportate dai media inglesi. Tatsch e il presunto orco Brueckner hanno trascorso 8 mesi nella stessa prigione. Entrambi sono stati rilasciati a dicembre 2006, quindi 5 mesi prima che Maddie sparisse. I due hanno convissuto in una fattoria sgangherata vicino alla località portoghese di Praia da Luz, dove la piccola scomparve mentre era in vacanza con i genitori.

La Procura tedesca sostiene che ci sono evidenze sulla morte della piccola Maddie, ma i genitori della bimba non si rassegnano e chiedono agli inquirenti di sondare tutte le prove, comprese quelle legate alla pista in Marocco. Alla polizia austriaca che lo ha interrogato per 14 ore, l’ex compagno di cella di Brueckner ha dichiarato : “Era il mio migliore amico ed era sicuramente un pervertito, sarebbe stato più che capace di rapire un bambino per motivi sessuali o economici”.

Leggi anche: “Mi disse che doveva fare una cosa orribile”: parla l’ex fidanzata dell’uomo sospettato per l’omicidio di Maddie McCann

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