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La tv russa torna a minacciare un attacco nucleare: “Putin non bluffa mai”

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La tv russa torna a minacciare un attacco nucleare: “Putin non bluffa mai”

Vladimir Putin “non bluffa mai”. Lo assicura Vladimir Solovyov, uno dei giornalisti russi più vicini al capo del Cremlino, tornato ancora una volta a evocare l’uso di armi nucleari durante la sua trasmissione sulla televisione pubblica russa.

“A proposito del nostro impiego di armi nucleari, lasciate che vi ricordi la frase usata dal nostro comandante in capo supremo: ‘Perché avremmo bisogno in un mondo in cui non c’è la Russia?’”, ha detto domenica scorsa il conduttore. “Quindi, se qualcuno pensa che stiamo bluffando, dovrebbe prestare attenzione al comportamento del nostro comandante in capo supremo. Non bluffa mai”, ha aggiunto Soloyvov, tra le personalità russe colpite dalle sanzioni europee dopo l’invasione dell’Ucraina, che hanno portato al sequestro della sua villa sul lago di Como.

Non è la prima minaccia lanciata dal conduttore nelle ultime settimane. Già la settimana scorsa, aveva minacciato un allargamento del conflitto contro altri paesi della Nato, dopo aver richiamato in più occasioni il rischio di un possibile attacco nucleare. “La guerra contro l’Europa e il mondo sta assumendo contorni sempre più concreti, il che significa che dobbiamo agire in modo diverso e più duro”, aveva detto.

A marzo il giornalista, furente per le sanzioni imposte dai paesi occidentali, aveva chiesto che la Russia lanciasse la risposta definitiva. “Penso ancora che a coloro che hanno preso i nostri soldi dovrebbe essere detto che avete 24 ore per sbloccare i nostri fondi, altrimenti vi invieremo ciò che sapete che abbiamo. La scelta è la vostra. Tattico o strategico, scegliete voi. Avete preso i nostri soldi, siete ladri, il nostro discorso è breve con voi: una pallottola in testa”.

Ieri il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha assicurato che la posizione di Mosca rimane quella di ritenere la guerra nucleare inammissibile. “Questa è la nostra posizione di principio, siamo guidati da questo, e ovviamente non vorrei vedere questi rischi aumentati artificialmente, quando i rischi sono piuttosto significativi”, ha detto il ministro degli Esteri in un’intervista televisiva, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa Tass. “Il pericolo è serio, è reale, e non dovrebbe essere sottovalutato”, ha aggiunto Lavrov.

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