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Home » Esteri

Kevin Spacey “prende del tempo per curarsi” dopo nuove accuse di molestie sessuali

Immagine di copertina

Il regista Tony Montana ha detto di essere stato palpeggiato dall'attore statunitense in un bar di Los Angeles nel 2003. Accuse anche dall'attore messicano Roberto Cavazos

Dopo l’attore Anthony Rapp, altri uomini accusano la star di Hollywood Kevin Spacey di molestie sessuali. Si tratta del regista Tony Montana, il quale ha raccontato di essere stato palpeggiato dall’attore statunitense in un bar di Los Angeles nel 2003, e dell’attore messicano Roberto Cavazos.

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A seguito delle nuove accuse, un rappresentante di Spacey ha detto alla rivista statunitense Variety che l’attore “si sta prendendo il tempo necessario per una valutazione e per curarsi”, aggiungendo che al momento non sono disponibili altre informazioni.

Il regista statunitense Tony Montana, invece, ha detto al sito Radar Online di aver sofferto di disturbo post-traumatico da stress per sei mesi dopo che Spacey gli ha “energicamente” affettato i genitali.

L’attore messicano Roberto Cavazos ha scritto invece sulla sua pagina Facebook che l’attore protagonista di House of Cards cercò di palpeggiarlo quando era direttore artistico del teatro londinese Old Vic, carica che ha avuto dal 2004 al 2015, secondo quanto riporta l’emittente Abc news.

La nuove accuse seguono quelle dell’attore di Star Trek Anthony Rapp, che ha dichiarato che Spacey gli rivolse delle avances sessuali quando lui aveva appena 14 anni, nel 1968. In una nota pubblicata lunedì sul suo profilo Twitter, Spacey ha detto di non ricordarsi della vicenda, ma aggiunge che – se questa è davvero accaduta – si è trattato di un “comportamento profondamente inappropriato di un ubriaco”, e per questo ha espresso le sue scuse.

L’attore statunitense, nel suo post, ha ammesso inoltre di aver avuto relazioni sia con donne sia con uomini in passato, e che questa storia lo ha incoraggiato a fare coming out. Spacey ha detto di aver deciso di “vivere come un uomo gay”, e di voler parlare di questo apertamente e con onestà, partendo dall’esame del suo stesso comportamento. La rivelazione, tuttavia, è stata criticata da parte della stampa, che ha parlato di un pessimo momento per fare coming out e ha accusato l’attore di aver voluto sfruttare la denuncia di Rapp per parlare del suo orientamento sessuale.

Dopo le accuse rivolte a Kevin Spacey, la piattaforma di streaming Netflix ha annunciato di voler cancellare la serie House of Cards alla conclusione dell’imminente sesta stagione. La decisione era stata presa mesi fa, ma è stata annunciata dopo lo scoppio del caso.

 

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