Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Israele ha riaperto gli stadi ai tifosi vaccinati: “Abbiamo contato i giorni”

Immagine di copertina

I tifosi di calcio israeliani, purché vaccinati contro il Covid, sono tornati negli stadi per assistere alle partite di prima e seconda divisione. Per accedere agli impianti nel fine settimana appena trascorso i tifosi hanno dovuto dimostrare di essere stati vaccinati contro il Covid-19 attraverso il sistema del “passaporto verde” fornito dalle autorità e il loro numero è stato contingentato e soggetto a regole di igiene e sicurezza.

Negli stadi con capacità superiore ai 10mila posti è stato consentito l’ingresso fino a 1.500 persone, in quelli con capacità inferiore sono potuti entrare non più di 750 tifosi. A fronte del successo della campagna di vaccinazione, Israele aveva già consentito due settimane fa il ritorno sugli spalti degli spettatori degli incontri tra dilettanti.

Nel weekend le partite si sono svolte a Tel Aviv, Gerusalemme, Haifa, Netanya e Kiryat Shmona. Tanti i tifosi presenti. “Ho contato i giorni”, ha detto un ragazzo ad una tv. “È stato veramente da pazzi non essere per un anno intero allo stadio. Chi è lontano dal calcio, non può capirlo”, ha raccontato un altro.

Israele, vaccinata quasi metà della popolazione: riaprono bar, ristoranti e cinema
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”