Medio Oriente, la diretta live della guerra tra Israele e Hamas a Gaza, le ultime notizie. Houthi: “Ora attaccheremo solo le navi affiliate a Israele”. Trump: “Cessate il fuoco epico”. In “condizioni stabili” le tre donne liberate | DIRETTA

Diretta live della guerra di Israele contro Hamas a Gaza oggi, lunedì 20 gennaio
Di seguito le ultime notizie di oggi, lunedì 20 gennaio 2025, sulla guerra tra Israele e Hamas a Gaza, contro Hezbollah in Libano, gli Houthi in Yemen e la crisi in corso con l’Iran in Medio Oriente e in Siria, dopo la caduta del regime di Bashar al-Assad.
Ore 15 – Hamas: “Gaza si rialzerà di nuovo” – ”Gaza, con il suo grande popolo e la sua resilienza, risorgerà per ricostruire ciò che l’occupazione ha distrutto e continuerà sulla strada della risolutezza fino a quando l’occupazione non sarà sconfitta”. Lo ha assicurato Hamas in una dichiarazione rilasciata nel secondo giorno dall’entrata in vigore del cessate il fuoco con Israele nella Striscia di Gaza.
Ore 11,00 – Houthi: “Ora attaccheremo solo le navi affiliate a Israele” – I ribelli Houthi dello Yemen hanno fatto sapere che dopo l’entrata in vigore del cessate il fuoco limiteranno gli attacchi nel corridoio del Mar Rosso alle navi affiliate a Israele. Lo riporta Haaretz
Ore 10,00 – Israele, le tre donne liberate sono “in condizioni stabili” – I tre ostaggi, Emily Damari, Romi Gonen e Doron Steinbrecher, liberati dalla prigionia di Hamas dopo 471 giorni, “sono in condizioni stabili”. Lo afferma il dottor Sefi Mendelovich, vicedirettore generale della Sanità presso lo Sheba Medical Center di Ramat Gan. “Ci vorranno ancora alcuni giorni per completare tutti gli esami necessari”, afferma Mendelovich. Il personale dell’ospedale continuerà a monitorare le loro condizioni cliniche.
Ore 8,00 – Onu, 630 camion aiuti a Gaza: “Non c’è tempo da perdere” – In tutto oltre 630 camion di aiuti umanitari sono entrati a Gaza nel primo giorno di cessate il fuoco tra Israele e Hamas, ma “non c’è tempo da perdere”. Lo ha detto il capo degli aiuti umanitari dell’Onu, Tom Fletcher, precisando che almeno 300 camion sono diretti verso il nord assediato e bombardato del territorio. “Dopo 15 mesi di guerra incessante, le esigenze umanitarie sono sconvolgenti”, ha affermato Fletcher sui social media. Pochi minuti dopo l’inizio della tregua, ieri, le Nazioni Unite hanno affermato che i primi camion carichi di aiuti umanitari disperatamente necessari sono entrati nel territorio palestinese.
Ore 7,00 – Trump: “Epico cessate il fuoco, primo passo verso la pace” – “Abbiamo raggiunto un epico cessate il fuoco” a Gaza, che è “un primo passo” verso la pace. Lo ha detto Donald Trump. “I primi tre ostaggi sono stati liberati”, ha aggiunto dal palco della Capital One Arena lodando il suo inviato per il Medio Oriente, Steve Witkoff.