Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

È iniziato il processo per corruzione all’ex presidente sudcoreana

Immagine di copertina

Park Geun-hye si è dichiarata non colpevole. Deve rispondere delle accuse di corruzione, abuso di potere e fuga di notizie segrete

L’ex presidente sudcoreana Park Geun-hye si è dichiarata non colpevole delle accuse che le sono state mosse, durante l’udienza del processo per corruzione a suo carico.

La presidente, rimossa dal suo ruolo a marzo dopo l’impeachment, si trova a dover rispondere delle accuse di corruzione, abuso di potere e fuga di notizie segrete.

Arrivando al tribunale ammanettata a bordo di un cellulare della polizia, Park ha fatto la sua prima apparizione pubblica dal momento del suo arresto a marzo.

Park è accusata di aver cospirato con la sua amica, Choi Soon-sil, per estorcere denaro dalle più grandi aziende sudcoreane, tra cui anche Samsung, in cambio di favori politici. Anche Choi ha negato le accuse.

In apertura del processo, in corso a Seoul, l’avvocato dell’ex presidente ha dichiarato che non esistevano “ragioni per Park di costringere le aziende a donare soldi che lei non avrebbe potuto usare per se stessa”. Il processo andrà avanti per diversi mesi.

Park deve fronteggiare un totale di 18 capi d’accusa. L’ex presidente è la terza leader del paese a processo per corruzione, ma la prima di questi a essere stata democraticamente eletta.

I due casi precedenti hanno riguardato dittatori militari che sono stati imprigionati per corruzione negli anni Novanta.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”