Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il fronte indipendentista del Sahara occidentale ha un nuovo leader

Immagine di copertina

Polisario, il movimento sahrawi, ha nominato un ex ambasciatore, Brahim Ghali, successore del leader storico Mohammed Abdelaziz morto a maggio

Il movimento indipendentista del Sahara occidentale Polisario ha eletto un ex ambasciatore come suo nuovo leader dopo la morte di Mohammed Abdelaziz, che ha guidato il fronte durante la guerra con il Marocco e gli anni di lotta diplomatica per l’autodeterminazione.

Polisario ha cominciato negli anni Settanta con azioni di guerriglia per l’indipendenza del territorio del popolo sahrawi, sottoposto all’autorità del Marocco dopo la fine del dominio coloniale spagnolo.

Abdelaziz, per trent’anni alla guida del movimento, è morto a maggio all’età di 68 anni. È stato anche il presidente dell’autoproclamata Repubblica sahrawi, con base nel sud dell’Algeria dal 1991.

L’ex ambasciatore in Algeria, Brahim Ghali, è stato eletto dai delegati durante un consesso nei campi rifugiati nel sud del paese nordafricano.

Ghali è un veterano della lotta sahrawi e uno dei membri fondatori di Polisario. Assume la direzione del movimento in un momento cruciale dopo mesi di stallo su un referendum sul territorio conteso.

Il Marocco, indispettito da una controversa visita del segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon nei campi rifugiati, ha espulso la missione di peacekeeping dell’Onu dal suo territorio.

Le due parti, Marocco e Polisario, non hanno mai trovato un accordo sui termini del referendum e su chi ha diritto al voto. Il re del Marocco ha investito nell’area desertica nel tentativo di distogliere la popolazione dalla richiesta dell’indipendenza e ripiegare sull’autonomia.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”