Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 16:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

John Lee, l’ex ministro che represse le proteste, eletto governatore di Hong Kong: era l’unico candidato

Immagine di copertina

Hong Kong, l’ex ministro John Lee eletto governatore: era l’unico candidato

John Lee Ka-chiu, ex ministro della Sicurezza di Hong Kong, è stato eletto nuovo governatore della Regione amministrativa speciale cinese.

Lee, 64 anni, era l’unico candidato e ha ottenuto 1.416 voti su 1.424, la maggioranza più ampia della storia in questo tipo di elezione. Ex poliziotto, nel 2017 è stato nominato segretario alla Sicurezza.

Filocinese, John Lee Ka-chiu, noto come un “falco della sicurezza” e descritto come un “boia” pronto a eseguire tutto ciò che gli veniva chiesto, ha avuto un ruolo centrale nel promuovere un disegno di legge sull’estradizione verso la Cina nel 2019 e soprattutto nel reprimere le proteste che ne scaturirono subito dopo.

Dopo le proteste del 2019, infatti, Lee contribuì a introdurre una legge sulla sicurezza nazionale che permette di arrestare chiunque si renda responsabile di atti di “sedizione, sovversione e secessione”, decapitando di fatto i movimenti pro-democrazia.

Nel 2021, era stato nominato segretario capo dell’amministrazione uscente di Carrie Lam, la seconda carica più alta nel governo della città.

“Continueremo a sostenere il rispetto della legge, che è il pilastro fondamentale del nostro buon governo – ha dichiarato Lee subito dopo la proclamazione – affronteremo le sfide future con fiducia assoluta, salvaguardando la sovranità, la sicurezza nazionale e lo sviluppo del nostro paese”.

Pechino ha espresso la sua soddisfazione per l’elezione di John Lee Ka-chiu, mentre l’Alto rappresentante per la politica estera dell’Ue Josep Borrell ha manifestato la sua contrarietà dichiarando: “L’Unione europea deplora questa violazione dei principi democratici e del pluralismo politico e considera questo processo di selezione come un ulteriore passo verso lo smantellamento del principio ‘un Paese, due sistemi”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina: la centrale nucleare di Chernobyl è stata colpita da un drone
Esteri / Gaza: Hamas libererà gli ostaggi come previsto dall’accordo di tregua con Israele
Esteri / Germania, auto sulla folla a Monaco di Baviera: almeno 28 feriti
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina: la centrale nucleare di Chernobyl è stata colpita da un drone
Esteri / Gaza: Hamas libererà gli ostaggi come previsto dall’accordo di tregua con Israele
Esteri / Germania, auto sulla folla a Monaco di Baviera: almeno 28 feriti
Esteri / Ucraina: Trump sente Putin e Zelensky e annuncia negoziati con la Russia. Ecco cosa si sono detti
Esteri / Haiti: le violenze sessuali contro i bambini sono aumentate del 1.000%
Esteri / Gaza, la tregua è a rischio: scambio di accuse tra Israele e Hamas. Netanyahu: “Pronti a riprendere i raid”
Esteri / Zelensky: “Pronto a uno scambio di territori con la Russia. Offro ricchi profitti alle aziende Usa”
Economia / Elon Musk vuole anche ChatGPT ma l’a.d. di OpenAI lo gela
Esteri / Gaza, Trump: “Tregua da annullare se Hamas non libera gli ostaggi”. E minaccia Egitto e Giordania
Esteri / Ucraina, Trump: “Un giorno potrebbe essere russa. Da Kiev voglio 500 miliardi in terre rare”