Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:32
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Hong Kong, il governo ritira formalmente la proposta di legge pro-Cina sulle estradizioni

Immagine di copertina
Foto: EPA / JEROME FAVRE

Il ritiro era stato anticipato a settembre, a sei mesi dalla prima lettura da parte del parlamento

Hong Kong, il governo ritira legge pro-Cina

Il governo di Hong Kong in via formale ha ritirato oggi, mercoledì 23 ottobre 2019, la contestata e controversa proposta di legge sulle estradizioni in Cina, la causa delle proteste partite a giugno e poi trasformatesi in manifestazioni anti-governative e pro-democrazia per la richiesta di riforme, tra cui il suffragio universale, ma di natura sempre più violenta.

Il ritiro della proposta di legge era stato anticipato lo scorso mese, a 6 mesi dalla prima lettura da parte del parlamento e a 8 mesi dall’annuncio del progetto. Ed è avvenuto a pochi giorni dalla ripresa dei lavori dell’assemblea.

Il Ft: la Cina pensa a sostituire la governatrice Carrie Lam

Stando a quanto riporta oggi il Financial Times la Cina sta mettendo a punto un piano per sostituire a marzo 2020 la governatrice di Hong Kong Carrie Lam, in carica da luglio 2017, con una nomina ad interim.

La svolta sarebbe allo studio dopo quasi cinque mesi di proteste anti-governative e pro-democrazia che stanno scuotendo l’ex colonia.

La Lam, divenuta ormai un bersaglio delle manifestazioni, ha ricevuto il sostegno di Pechino che ha supportato anche l’azione della polizia, defininendo i dimostranti “rivoltosi”. Secondo fonti anonime sentite dal quotidiano della City, il piano cinese dipenderebbe dalla situazione nella città e dal ritorno alla calma, in modo da evitare che il cambio possa apparire come una resa alle violenze.

Hong Kong rilascia Chan Tong-kai, sospettato di omicidio. Dal suo caso sono iniziate le proteste di piazza

La Lam, che ha rifiutato concessioni di fronte alle proteste (tra la piattaforma delle 5 richieste ci sono le sue dimissioni e il suffragio universale), ha fatto ricorso alla legislazione d’emergenza usando la legge coloniale del 1922 per vietare le maschere nelle manifestazioni, alimentando un’altra ondata di devastazioni.

Se il presidente cinese Xi Jinping dovesse optare per la rimozione, il sostituto della Lam dovrebbe essere moninato entro marzo. Tra i candidati ci sono Norman Chan, ex capo della Hong Kong Monetary Authority, ed Henry Tang, che ha servito come segretario alle Finanze e segretario capo per l’amministrazione.

Le notizie di esteri di TPI

La replica di Pechino: “Solo rumors”

Una risposta da Pechino non si è fatta attendere. Il ministero degli Esteri cinese ha definito “rumor politici con motivi reconditi” l’ipotesi che il Financial Times ha riportato oggi. Il commento è arrivato attraverso la portavoce Hua Chunying, nel corso di una conferenza stampa.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”