Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Giappone, treno arriva con un minuto di ritardo: scatta l’inchiesta

Immagine di copertina

Si sa, in Giappone i treni sono puntualissimi, e anche un solo minuto di ritardo può far scattare un’inchiesta. Una realtà molto lontana dalla nostra, tanto da provocarci un inevitabile sorriso. Eppure è successo veramente. Il conducente del treno ad alta velocità Shinkansen (detto anche proiettile) ha lasciato il controllo del mezzo a un dipendente non qualificato durante il viaggio, perché – secondo quanto riferito dalla compagnia ferroviaria – doveva andare urgentemente in bagno.

Il fatto grave è che il treno ha così accumulato un minuto di ritardo. Un’inadempienza che ha immediatamente scatenato un’indagine. Il macchinista ha ammesso di aver lasciato il suo posto perché aveva mal di pancia e ha quindi chiesto ad un suo collega (non qualificato) di assumere il controllo del treno, che in quel momento viaggiava a 150 chilometri orari. A bordo c’erano 160 passeggeri.

Un’assenza durata solo tre minuti, ma tanto è bastato perché il convoglio arrivasse in stazione in ritardo rispetto alla tabella di marcia. Questi tipi di treni ad alta velocità sono costantemente monitorati dal sistema di controllo computerizzato centralizzato e il conducente deve rimanere al suo posto per gestire situazioni impreviste.

Secondo le regole, quando i macchinisti hanno urgente bisogno di andare in bagno mentre sono alla guida del treno, devono coordinarsi con il centro di comando per passare il controllo a un altro macchinista qualificato o fermare il treno in mezzo ai binari o alla stazione più vicina prima di poter espletare i propri bisogni fisiologici.

Un caos che ha portato la direzione dell’azienda a scusarsi pubblicamente in conferenza stampa, assicurando che il dipendente pagherà le conseguenze delle sue azioni. Dal canto suo il macchinista si è difeso sostenendo che non intendeva causare alcun ritardo e che non aveva avvisato il centro di comando del suo impellente bisogno perché si vergognava.

Leggi anche: Arrestato per truffa in Giappone: aveva 35 fidanzate contemporaneamente

Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco