Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:39
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Germania vuole aumentare il numero dei rimpatri dei richiedenti asilo

Immagine di copertina

La cancelliera Angela Merkel è pronta a cambiare rotta sui rifugiati che hanno visto rifiutata la loro richiesta di asilo, favorendone l'espulsione

La cancelliera Angela Merkel è pronta ad aumentare il numero dei rimpatri dei rifugiati che recentemente hanno chiesto asilo in Germania, lo rivelano fonti di stampa tedesche. Questo nuovo cambio di rotta potrebbe essere dovuto alle pressioni politiche ricevute in seguito all’attacco del 19 dicembre 2016 al mercatino di Natale di Berlino.

Da quel momento, infatti, il tema dell’immigrazione e dei rimpatri si è fatto sempre più scottante in Germania: lo stesso attentatore dello scorso dicembre, Anis Amri, era un rifugiato tunisino, la cui richiesta d’asilo non era stata accettata.

Sono stati già stanziati dal governo federale 90 milioni di euro da sfruttare nell’arco di tutto il 2017. Il piano di Angela Merkel verterà sull’apertura di un nuovo centro per il coordinamento delle espulsioni proprio a Berlino. Altri fondi saranno inoltre destinati come incentivi ai migranti che volontariamente decideranno di lasciare la Germania nel breve periodo.

Altri centri di rimpatrio saranno istituiti a pochi chilometri dai maggiori aeroporti tedeschi, per agevolare le procedure di rientro. La cancelliera ha già predisposto per i prossimi giorni dei tavoli di coordinamento con i 16 governatori dei lander, che saranno direttamente responsabili dell’agevolazione dei rimpatri.

Nel 2015 i maggiori richiedenti asilo in Germania sono stati afghani e siriani, per un totale di 890mila – di cui 25mila sono stati in seguito espulsi e rimpatriati, mentre 55mila hanno scelto di farlo volontariamente. Nessun siriano è stato rimpatriato da allora.

Da quando Angela Merkel ha sponsorizzato la politica delle porte aperte in Germania, è calato il consenso politico nei confronti del suo partito, la Cdu, a favore dell’estrema destra rappresentato dall’AfD (Alternative fur Deutchland).

Le recenti strette sui rimpatri hanno però scaldato ancora di più la scena politica in vista delle elezioni parlamentari di settembre, suscitando critiche dall’Unione socialdemocratica che ha riscosso sempre più approvazioni in seguito alla nomina a leader del partito di Martin Schulz, ex presidente del parlamento europeo.

— LEGGI ANCHE: RIMPATRI FORZATI E LAVORO NON RETRIBUITO: LA NUOVA LINEA DEL MINISTRO MINNITI SUI MIGRANTI

A cura di Camillo Barone 

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”