Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La foto simbolo della repressione delle proteste a Mosca

Immagine di copertina

Olga Lozina ha raccontato che si trovava nel centro di Mosca per una passeggiata. La polizia l'ha presa di peso e un fotografo ha immortalato la scena

L’immagine più forte delle proteste in Russia domenica 26 marzo 2017 è quella di una ragazza trasportata da diversi agenti su un furgone della polizia. Centinaia di persone, tra cui anche il leader dell’opposizione Alexei Navalny, sono state arrestate in tutto il paese dopo che migliaia di manifestanti sono scesi in piazza nella più grande ondata di proteste dal 2011-2012.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

I manifestanti sono scesi in piazza per protestare contro la corruzione e chiedere le dimissioni del primo ministro Dmitry Medvedev, a un anno dalle elezioni presidenziali in cui Vladimir Putin correrà per un quarto mandato.

La fotografia diventata simbolo della repressione delle proteste è stata scattata dal fotografo Maxim Shipenkov dell’agenzia Epa e il nome della ragazza è Olga Lozina. La giovane è stata fermata e portata nella stazione di polizia Cheryomushki, insieme a una trentina di persone. Lozina era ancora in attesa dell’arrivo di investigatori quando il giornalista Ilya Zhegulev è riuscito a intervistarla per il sito in lingua russa Meduza.

Lozina ha detto di essersi laureata in fisica e ha raccontato che si trovava nel centro di Mosca con la sorella e la madre per una passeggiata.

Si stavano dirigendo verso la stazione della metropolitana Belorusskaya, quando la polizia ha bloccato la strada.

“Una folla di persone ci è venuta incontro e ci hanno detto di tornare indietro. All’improvviso i poliziotti hanno iniziato ad afferrare le persone”, ha detto Lozina nell’intervista. “Non direi che sono stata sollevata bruscamente, mi hanno portata molto gentilmente. Sarei andata io stessa, se me l’avessero detto. Ma non ho nemmeno avuto il tempo di chiedere”.

Poi Lozina è stata caricata su una stazione mobile d’emergenza e condotta alla stazione di polizia Cheryomushki. “Siamo qui, non ci dicono nulla, e non sappiamo quando ci rilasceranno”, ha concluso.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”