Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Consiglio d’Europa: “Di Maio vuole limitare la libertà di stampa”

Immagine di copertina

Il 2 maggio il Consiglio d’Europa ha pubblicato un nuovo report sulla Libertà di stampa nei paesi dell’Unione.

Nel documento, i consiglieri puntano il dito contro il leader del Movimento 5 Stelle, accusato di aver esercitato pressioni finanziarie sui media italiano al fine di limitare la libertà di stampa nel paese.

Cosa sta succedendo a Radio Radicale e perché se ne parla tanto

Secondo quanto evidenziato dai consiglieri “le pressioni finanziarie, il favoritismo e altre forme di manipolazione indiretta del media possono costituire museruole insidiose e sono usate sempre di più da politici di ogni colore”.

“In Italia, il vice primo ministro e leader del Movimento 5 Stelle ha chiesto alle imprese detenute dallo Stato di smettere di fare pubblicità sui giornali e ha annunciato piani per una ‘riduzione dei contributi pubblici indiretti ai media nella legge di bilancio 2019′”, si legge ancora nel rapporto.

Nello specifico, il Consiglio d’Europa richiama alla memoria un post pubblicato sui social media dal leader 5 Stelle Luigi Di Maio nel novembre 2018 che “conteneva linguaggio insultante contro giornalisti italiani e chiedeva nuove restrizioni legali sugli editori”.

Propaganda Live: Di Maio spiega cos’è la libertà di stampa

Non è la prima volta che i leader italiani vengono criticati dal Consiglio d’Europa: anche nel report pubblicato a inizio 2019 i politici erano stati accusati di aver alimentato il clima di odio nei confronti dei media.

Nel documento si evidenziava che la situazione in Italia era peggiorata dopo l’insediamento del nuovo governo dato che “i due vicepremier, Di Maio e Salvini, esprimono regolarmente una retorica particolarmente ostile a media e giornalisti sui social”.

Per il Consiglio d’Europa il clima di “crescente violenza” contro la stampa  era da considerarsi “particolarmente preoccupante”, creando un clima di sempre maggiore insicurezza per i giornalisti.

Ad evidenziare i problemi relativi alla libertà di stampa che esistono in Italia era stato anche il report di Reporter senza Frontiera (RSF) pubblicato ad aprile.

Il paese era stato collocato in 43esima posizione a causa della proposta del ministro dell’Interno Matteo Salvini di togliere la scorta a Roberto Saviano, degli attacchi giunti dal Movimento 5 stelle contro alcuni giornalisti, e delle minacce che continuano ad essere dirette agli appartenenti alla categoria.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L'ira di Trump: "Violata la tregua da entrambe le parti. Non sanno cosa c***o fanno". Poi chiama Netanyahu
Esteri / La Nato: attacco Usa non contrario al diritto internazionale. Offensiva di Israele sui simboli del regime a Teheran: “Centinaia di vittime”
Esteri / Chi paga per i video di Israele che “aiuta” la popolazione di Gaza: così Tel Aviv influenza l’opinione pubblica italiana
Ti potrebbe interessare
Esteri / L'ira di Trump: "Violata la tregua da entrambe le parti. Non sanno cosa c***o fanno". Poi chiama Netanyahu
Esteri / La Nato: attacco Usa non contrario al diritto internazionale. Offensiva di Israele sui simboli del regime a Teheran: “Centinaia di vittime”
Esteri / Chi paga per i video di Israele che “aiuta” la popolazione di Gaza: così Tel Aviv influenza l’opinione pubblica italiana
Esteri / Guerra tra Israele e Iran: ecco cosa sappiamo finora a una settimana dall’inizio del conflitto
Esteri / Il direttore dell’Agenzia Onu per l’energia atomica (Aiea) Rafael Grossi: “Non avevamo alcuna prova di uno sforzo sistematico (da parte dell’Iran) per ottenere un’arma nucleare”
Esteri / La Casa Bianca apre al negoziato: "Witkoff in contatto con gli iraniani. Trump deciderà se intervenire entro due settimane". Netanyahu: "Rovesciare il regime non è un obiettivo, ma può essere un risultato"
Esteri / Trump: "Iran deve arrendersi senza condizioni, questo è il mio ultimatum definitivo". La replica di Tehran: "Guerrafondaio". Khamenei: “Israele ha commesso un grande errore, pagherà. Le conseguenze di un attacco americano saranno irreparabili”
Esteri / Trump attacca Macron dopo aver lasciato il G7: "Emmanuel si sbaglia sempre"
Esteri / Trump: "Sappiamo dov'è Khamenei. Vogliamo la resa incondizionata". Media Usa: "Il presidente valuta di entrare in guerra"
Esteri / Netanyahu: “Dominiamo i cieli di Teheran, questo cambia tutto”. Media: “Lo staff di Khamenei cerca salvacondotto in Russia”