Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Theresa May ha detto che i cittadini europei potranno rimanere in Gran Bretagna nonostante la Brexit

Immagine di copertina
Credit: Gonzalo Fuentes

Lo ha annunciato la premier britannica da Bruxelles in occasione del Consiglio Ue. Sono tre milioni i cittadini europei che attualmente vivono nel Regno Unito

La premier britannica Theresa May ha detto che i cittadini europei potranno rimanere in Gran Bretagna nonostante la Brexit. L’annuncio è avvenuto nella serata di giovedì 22 giugno in occasione del Consiglio Ue tenutosi a Bruxelles.

May si è confrontata con gli altri leader europei e ha definito come “un giusto compromesso” la scelta di permettere ai tre milioni di cittadini europei di continuare a vivere nel Regno Unito nonostante la Brexit. La premier ha aggiunto di voler offrire una garanzia ai cittadini dell’Ue circa il loro futuro in Gran Bretagna.

Ciascun cittadino europeo che vive nel Regno Unito da almeno cinque anni verrà assegnato lo status di “Eu settled”, grazie al quale sarà possibile soggiornare nel paese e di beneficiare di istruzione e assistenza sanitaria, tra le altre cose.

Per Theresa May è tuttavia fondamentale che anche i cittadini britannici che vivono nei paesi dell’Ue godano degli stessi diritti, e inoltre ha fermamente bocciato la richiesta europea di far sì che sia la Corte di giustizia europea a tutelare i diritti dei cittadini che vivono nel Regno Unito. La data effettiva della Brexit è fissata per il 29 marzo 2019.

Il 23 giugno, il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk ha dichiarato che la proposta della prima ministra rischia di peggiorare la situazione dei cittadini europei nel Regno Unito. Anche la cancelliera Angela Merkel è intervenuta sul tema. “È un buon inizio ma davanti a noi abbiamo ancora un lungo cammino. I 27 paesi membri, in particolare Francia e Germania, si faranno trovare pronti per le negoziazioni, non ci lasceremo dividere”, ha dichiarato.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”