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Home » Esteri

Pitt contro Jolie: “Ha venduto le nostre vigne a un oligarca russo solo per ferirmi”

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L’attore Brad Pitt ha accusato l’ex moglie Angelina Jolie di aver venduto alcune quote del vigneto francese che i due avevano acquistato nel 2008 a un oligarca russo amico del presidente Vladimir Putin, con il solo scopo di ferire l’ex marito. Le accuse sono contenute in una denuncia presentata da Pitt e legata alla vendita di una parte della proprietà di casa e vigneti del celebre Chateau Miraval, in Francia, dove la coppia aveva costruito il proprio “nido d’amore” prima del divorzio nel 2016.

A ottobre Jolie ha venduto le sue quote a una società che fa capo al miliardario russo Yuri Shefler, produttore della vodka russa Stoli. Secondo l’accordo tra gli ex coniugi, nessuno dei due avrebbe mai venduto le rispettive quote senza il consenso dell’altro, ma ora i suoi legali sostengono che Jolie abbia deciso di “infliggere un dolore” all’attore non solo cedendo le quote, ma scegliendo un personaggio controverso. Nella denuncia gli avvocati definiscono Shefler “un imprenditore con associazioni e intenzioni maligne” che “mantiene rapporti personali e professionali con il circolo ristretto di Vladimir Putin”.

Secondo la difesa dell’attrice, prima di procedere alla vendita Jolie aveva cercato rassicurazioni sul fatto che Shelfer non fosse legato a Putin e che la sua affiliazione al marchio Stoli non avrebbe creato rischi commerciali. Dopo l’invasione dell’Ucraina Shefler aveva emesso un comunicato per dire che aveva lasciato la Russia “dal 2002 proprio per l’opposizione a Putin” e aveva cambiato il nome della propria azienda, Stolichnaya, chiamandola Stoli “in segno di solidarietà verso l’Ucraina”, hanno dichiarato i legali di Jolie.

Ma per l’attore l’argomentazione è insufficiente. “Nonostante il tentativo disperato di Shefler di prendere le distanze dal regime di Putin il brand è ora a rischio a livello internazionale. La vodka Stoli è sinonimo di Russia come le innumerevoli immagini di consumatori che versano la vodka rendono evidente”. Nell’esposto si cita anche un presunto legame tra il miliardario russo e il principe saudita Mohammed bin Salman, considerato da Washington il mandante dell’omicidio del giornalista e dissidente Jamal Khashoggi. Motivo per cui Shefler farebbe parte di una “rete di personaggi dalla reputazione compromessa” che “minaccia quella di Miraval”. Pitt e Jolie nel 2008 avevano acquistato una parte della tenuta insieme a una quota dei vigneti in Costa Azzurra, in leasing per tre anni, e pagato infine 60 milioni per l’acquisto di una parte della proprietà, comprensiva di cinquecento ettari di Miraval.

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