Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le bacchette per il cibo sono uno stereotipo razzista?

Immagine di copertina

Una fotografa ha criticato come numerosi piatti orientali siano presentati ricchi di stereotipi, scatenando un dibattito sull'argomento

Le bacchette, le celebri posate orientali, rappresentano uno stereotipo razzista secondo la fotografa statunitense di origine filippina Celeste Noche. Secondo l’autrice, infatti, i media che si occupano di cibo e cucina sono composti principalmente da bianchi e rivolti a un pubblico di bianchi, fatto che porta a descrivere i piatti orientali in maniera generalmente più esotica possibile introducendovi sempre le bacchette proprio per accentuare questo aspetto.

Secondo Celeste Noche, infatti, nelle presentazioni dei piatti realizzate dai media spesso e volentieri vengono introdotte le bacchette in modo arbitrario e improprio, come quando vengono infilate nel riso, fatto considerato offensivo in diverse culture asiatiche. Stesso discorso per le foglie di bambù e di banana, anch’esse inserite in modo arbitrario nei piatti e considerati da Celeste Noche uno stereotipo razziale.

Al centro degli attacchi della Noche c’è in modo particolare il cuoco e personaggio televisivo Andrew Zimmern, protagonista del programma Orrori da gustare, accusato di aver presentato un piatto filippino accompagnato da bacchette quando nelle Filippine si usano abitualmente cucchiai e forchette.

Queste accuse hanno inevitabilmente creato un dibattito su questo fatto. Secondo la sezione britannica del sito statunitense Breitbart, la posizione della Noche è stata portata avanti senza un apparente motivo dalla sezione tendenze della BBC: il podcast in cui la fotografa aveva denunciato la presunta discriminazione, comparso sul sito Racist Sandwich, aveva infatti ottenuto secondo Breitbart solamente 4 mi piace. L’attacco del sito conservatore ha colpito non tanto la Noche quanto la BBC, accusata di dichiararsi imparziale ma di dare nella sua sezione tendenze ampio spazio alle posizioni della sinistra più liberale.

Il dibattito ha inoltre coinvolto il Pembroke College dell’università di Cambridge, che ha rimosso dal menù alcuni piatti come lo stufato giamaicano e il riso tunisino che, a dispetto del nome, non sono particolarmente diffusi nei paesi in questione.

In seguito a questa decisione del Pembroke College, il giornalista dell’Evening Standard Sam Leith ha trovato singolare che in un periodo in cui le grandi conquiste della civiltà sono in parte messe in discussione si vada a porre un problema di civiltà su quanto autentico sia il cibo che mangiamo.

Su Facebook, molti utenti hanno invece commentato come il college sia accecato dagli integralisti del politicamente corretto.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti