Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un’autobomba in Siria ha ucciso almeno 43 persone

Immagine di copertina

L’esplosione è avvenuta nella città al confine con la Turchia di Aziz, in passato colpita dai miliziani dell’Isis

Almeno 43 persone sono state uccise e un centinaio sono rimaste ferite dall’esplosione di un’autobomba nella città siriana di Azaz controllata dai ribelli, vicino al confine con la Turchia.

L’esplosione è avvenuta sabato 7 gennaio davanti a un tribunale della città, a soli 7 chilometri dal confine con la Turchia. Negli ultimi mesi Azaz è stata colpita dai miliziani del sedicente Stato islamico, che l’avevano già conquistata nel 2013.

A novembre 25 persone erano morte nell’esplosione di un’autobomba posizionata davanti al quartier generale dei ribelli. Altre 17 vittime aveva fatto un attacco simile a un check point ad ottobre. Entrambi erano stati attribuiti all’Isis.

L’esplosione è avvenuta dopo l’inizio, alcuni giorni fa, del cessate il fuoco. La tregua, nonostante la denuncia di sporadiche violazioni, finora ha tenuto.

L’accordo è stato firmato dal governo siriano e dalle forze d’opposizione; fautori e garanti dell’intesa sono Russia, Turchia e Iran. Non sono inclusi invece nel cessate il fuoco le milizie curde dell’Ypg e il sedicente Stato islamico.

Nella provincia di Azaz vivono migliaia di profughi siriani, provenienti soprattutto da Aleppo, riconquistata dalle forze governative alla fine del 2016.

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / È iniziata l’invasione israeliana di Rafah: "Preso il controllo del valico. Uccisi 20 miliziani e individuati nuovi tunnel". Netanyahu: “La proposta di Hamas voleva solo impedire l’operazione a Rafah”
Esteri / Xi Jinping torna in Europa dopo cinque anni e va in visita in Francia, Serbia e Ungheria
Esteri / Russia annuncia esercitazioni militari nucleari contro "minacce dell'Occidente"
Ti potrebbe interessare
Esteri / È iniziata l’invasione israeliana di Rafah: "Preso il controllo del valico. Uccisi 20 miliziani e individuati nuovi tunnel". Netanyahu: “La proposta di Hamas voleva solo impedire l’operazione a Rafah”
Esteri / Xi Jinping torna in Europa dopo cinque anni e va in visita in Francia, Serbia e Ungheria
Esteri / Russia annuncia esercitazioni militari nucleari contro "minacce dell'Occidente"
Esteri / Cessate il fuoco, Hamas accetta l’accordo di Egitto e Qatar. Israele: “Esaminiamo proposta, ma i preparativi per Rafah continuano”
Esteri / Usa, l’ennesima gaffe di Joe Biden: gli alleati India e Giappone sono Paesi “xenofobi”
Esteri / Serbia: nominato vice premier l’ex capo dell’intelligence sanzionato dagli Usa
Esteri / Germania: la città di Berlino è pronta a “regalare” Villa Goebbels
Esteri / Siria, raid Usa uccide un pastore. Il Pentagono ammette: “Scambiato per un leader di al-Qaeda”
Esteri / “Guerra genocida a Gaza”: la Colombia rompe i legami diplomatici con Israele
Esteri / Il governo israeliano conferma la morte di un ostaggio, Hamas prende tempo sul cessate il fuoco