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Home » Esteri

Attentato a Gerusalemme, 6 morti e diversi feriti: “I terroristi hanno aperto il fuoco alla fermata dell’autobus”. Hamas: “Azione eroica”

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Gli attentatori sono stati uccisi

È di sei morti e numerosi feriti il bilancio provvisorio dell’attentato commesso a Gerusalemme nord, al Ramot Junction, dove, nella mattinata di lunedì 8 settembre, due uomini armati, entrambi uccisi, hanno iniziato a sparare alla fermata di un autobus. “Siamo arrivati in massa non appena abbiamo sentito la segnalazione. Una volta sul posto abbiamo visto persone che giacevano prive di sensi ai lati della strada e sul marciapiede vicino alla fermata dell’autobus. C’è molta distruzione sulla scena, vetri rotti a terra e molta confusione. Abbiamo iniziato a fornire cure mediche ai feriti e continuiamo a curarli e a trasportarli in ospedale” ha dichiarato un paramedico all’emittente Channel 12.

Sul posto è arrivato anche il premier israeliano Benyamin Netanyahu mentre Hamas ha elogiato l’attentato definendola una “operazione eroica”. Il gruppo non ha rivendicato l’attacco ma ha parlato di una “operazione che è una risposta naturale ai crimini dell’occupazione e alla guerra di sterminio che sta conducendo contro il nostro popolo” e invitato i palestinesi della Cisgiordania a “intensificare il confronto con l’occupazione e i suoi coloni”. Il presidente israeliano Isaac Herzog ha parlato di ”attacco sconvolgente che ci ricorda ripetutamente che stiamo combattendo il male assoluto” mentre, rivolgendo alla comunità internazionale, ha detto che “il mondo deve capire cosa stiamo affrontando. Deve anche comprendere che il terrorismo non ci sottometterà mai e non raggiungerà i suoi obiettivi. Il popolo di Israele è forte. Il popolo di Israele vive. Il mio cuore è con le famiglie in lutto nelle condoglianze e negli abbracci pieni di lacrime. Prego per la guarigione dei feriti nel corpo e nell’anima”.

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