Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Armi nucleari, il messaggio delle cinque potenze ufficiali: “Una guerra nucleare non si può vincere”

Immagine di copertina
Credit: EPA/ROB ENGELAAR

Armi nucleari, il messaggio delle cinque potenze ufficiali: “Una guerra nucleare non si può vincere”

“Una guerra nucleare non si può vincere e non deve mai essere combattuta”. Ad affermarlo sono state le cinque potenze atomiche riconosciute ufficialmente, Stati Uniti, Russia, Cina, Gran Bretagna e Francia, in una rara dichiarazione congiunta che auspica un “mondo senza armi nucleari”, in un momento di forti tensioni in Ucraina e a Taiwan.

“Crediamo fermamente che si debba prevenire l’ulteriore diffusione di tali armi”, hanno detto i cinque paesi, che sono anche i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite,

alla vigilia della data in cui era prevista la conferenza per la revisione del Trattato di non proliferazione del 1968. Nel vertice, che si sarebbe dovuto tenere nel 2020 ed è stato nuovamente rimandato a causa della variante omicron, i 191 paesi firmatari avrebbero dovuto discutere degli sforzi per il disarmo dopo le polemiche sulle manovre delle potenze nucleari per rinnovare i propri arsenali.

I cinque paesi hanno ribadito il loro impegno a rispettare gli obblighi previsti dal Trattato, riaffermando che “nessuna delle nostre armi nucleari punta contro l’altra o contro qualsiasi altro Stato”. “Sottolineiamo il nostro desiderio di lavorare con tutti gli stati per creare un ambiente di sicurezza più favorevole al progresso sul disarmo con l’obiettivo finale di un mondo senza armi nucleari con una sicurezza immutata per tutti”, hanno dichiarato i cinque, che hanno detto di considerare come proprie “responsabilità principali”, “evitare la guerra tra Stati nucleari e la riduzione dei rischi strategici”. “Finché continueranno a esistere” le armi nucleari, afferma il messaggio, queste “dovrebbero servire per finalità difensive, scoraggiare l’aggressione e prevenire la guerra”.

“Ci auguriamo che la nostra dichiarazione contribuisca a ridurre il livello di tensione internazionale”, ha dichiarato la Russia, che negli ultimi mesi ha ammassato truppe al confine con l’Ucraina, acuendo le tensioni con Europa e Stati Uniti.

Una dichiarazione “positiva e pesante” secondo Ma Zhaoxu, vice ministro degli Esteri della Cina, al protagonista a sua volta di una disputa con i paesi occidentali a Taiwan. Secondo Ma, il messaggio può aiutare “ad aumentare la fiducia reciproca e a sostituire la concorrenza tra le principali potenze con il coordinamento e la cooperazione”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Bimba 14enne con il cancro bullizzata, Mattarella la difende su Instagram
Cronaca / Papa Francesco: “La pace non sarà mai frutto dei muri e delle armi”
Cronaca / Franco Di Mare, il fratello: “La Rai gli ha voltato le spalle”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Bimba 14enne con il cancro bullizzata, Mattarella la difende su Instagram
Cronaca / Papa Francesco: “La pace non sarà mai frutto dei muri e delle armi”
Cronaca / Franco Di Mare, il fratello: “La Rai gli ha voltato le spalle”
Cronaca / In autostrada a 255 chilometri orari: la Polizia gli ritira la patente
Cronaca / Chico Forti è arrivato in Italia: Meloni lo accoglie all’aeroporto di Pratica di Mare
Cronaca / Morto Franco Di Mare: la malattia che ha colpito il giornalista
Cronaca / Chi era Sofia Stefani, la vigilessa uccisa ad Anzola
Cronaca / L’ex comandante Giampiero Gualandi fermato per l'omicidio di Sofia Stefani
Cronaca / L’inizio della rissa in discoteca tra Fedez e Iovino ripreso dalle telecamere: un’ora dopo l’aggressione
Cronaca / Così Filippo Turetta ha pianificato la morte di Giulia Cecchettin