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L’anziana ebrea e l’imam musulmano pregano insieme per le vittime di Manchester

Immagine di copertina

Sadiq Patel e Renee Black si tengono per mano e si consolano a vicenda, mentre commemorano i 22 morti dell'attentato. La foto che li ritrae uniti è diventata virale

Un uomo e una donna che si stringono le mani e piangono le 22 vittime di Manchester. Lui è un imam musulmano, Sadiq Patel, lei è una donna ebrea di 93 anni, Renee Black. I due sono stati ritratti in un’immagine che a poche ore dalla strage ha fatto il giro della rete. 

Insieme ad altre migliaia di persone, i due tenendosi per mano e consolandosi a vicenda hanno pregato per le giovani vittime rimaste coinvolte nell’esplosione provocata da un attentatore suicida, poi identificato come Salman Abedi, 22 anni, nato a Manchester ma di origini libiche, avvenuta lunedì 22 maggio nell’arena di Manchester. 

La scena è stata ripresa da decine di fotografi presenti alla veglia e la loro piccola storia ha fatto il giro del mondo diventando subito virale. Renee e Sadiq erano giunti dalla città di Blackburn, nel Lancashire, e sono membri attivi dell’Interfaith Forum, un’organizzazione che favorisce lo scambio tra persone di fede diversa. 

(Qui sotto Sadiq Patel, l’imam musulmano, e la 93enne ebrea Renee Black. Credit: Reuters)

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