Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:34
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Angela Merkel contro Twitter: “Censura di Trump problematica, non deve essere un manager a decidere”

Immagine di copertina

Merkel contro Twitter: “Censura di Trump problematica”

“È possibile interferire con la libertà di espressione, ma secondo i limiti definiti dal legislatore, e non per decisione di un management aziendale. Questo è il motivo per cui la Cancelliera ritiene problematico che gli account del presidente americano sui social network siano stati chiusi in maniera definitiva”: sono le parole con cui Angela Merkel, attraverso il suo portavoce Steffen Seibert, ha commentato la decisione di Twitter di sospendere in via definitiva l’account personale di Donald Trump dopo i fatti di Capitol Hill del 6 gennaio 2021, quando centinaia di manifestanti hanno assalito il Congresso provocando cinque morti e decine feriti.

S&D

Per i manager dell’azienda “dopo un’accurata revisione dei recenti Tweet del profilo di Donald Trump e del contesto attorno ad essi”, è stato necessario chiudere l’account per evitare il rischio di un “ulteriore incitamento alla violenza”: l’invasione del Campidoglio durante la certificazione della vittoria di Joe Biden in Congresso è stata in buona parte alimentata dalla comunicazione al vetriolo di Trump, che nel discorso pronunciato prima dell’assalto ha esplicitamente consigliato ai protestanti riuniti per la manifestazione da lui indetta a marciare sul Congresso dopo giorni di Tweet che andavano in questo senso.

Ma secondo la cancelliera tedesca la decisione del social di Mark Zuckenberg sarebbe arbitraria dal momento in cui in democrazia sono le istituzioni, i governi e le leggi a dover eventualmente decidere sulla libertà di espressione. E le violazioni di Trump rientrano nella sfera pubblica. Una posizione condivisa anche dal ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, il quale ha dichiarato che “non deve essere un management aziendale a decidere”. Tra chi ha criticato la censura del profilo di Trump decisa lo scorso 9 gennaio anche l’oppositore russo Aleksej Navalny.

“Penso che aver messo al bando Donald Trump su Twitter sia un inaccettabile atto di censura”, ha scritto su Twitter l’avvocato che guida l’opposizione al presidente Vladimir Putin con il partito Russia del Futuro. “Naturalmente durante il periodo in cui è stato in carica, Trump ha scritto e detto cose molto irresponsabili. E ha pagato con la non rielezione per un secondo mandato. L’elezione è un processo semplice e competitivo. Puoi partecipare, puoi far ricorso contro i risultati, e state monitorate da milioni di persone. Ma il bando su Twitter è una decisione di persone che non conosciamo ed è fatto sulla base di una procedura che non conosciamo”, ha scritto Navalny.

Leggi anche: 1. Usa, il Partito democratico presenta ufficialmente la richiesta di impeachment per Trump 2. Nessuno dice come stanno davvero le cose: Facebook e Twitter hanno censurato Trump unicamente per tutelare i loro interessi 3. Gli ultimi dieci giorni di Trump alla Casa Bianca 4. Ero dentro il Congresso Usa quella sera, vi racconto cosa ho visto 5. Dai complotti sul web al tentato golpe: così Trump ha legittimato il neo-terrorismo americano
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini