Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

“Sulle tue mani c’è il sangue degli ucraini”: attacco hacker alle tv russe durante la parata del 9 maggio

Immagine di copertina

Cyber attacco ai media russi nel giorno della grande parata militare per celebrare il 9 maggio: mentre i canali del Cremlino trasmettevano l’evento, chi ha consultato orari e programmi delle emittenti russe sul “televideo” ha visto apparire in sovrimpressione questo messaggio: “Sulle tue mani c’è il sangue di migliaia di ucraini e di bambini assassinati. Le tv e le autorità ti stanno mentendo. No alla guerra”. Lo ha mostrato su Twitter il giornalista della Bbc Francis Scarr che monitora i servizi televisivi russi per conto del network britannico.

Altri utenti hanno mostrato sui social la stessa frase apparire in sovrimpressione durante i cartoni animati. L’attacco hacker non è stato rivendicato, ma normalmente a effettuare tali operazioni è la IT Army, l’armata di hacker volontari creata da Mykhailo Fedorov, il giovane ministro per la Trasformazione digitale dell’Ucraina. Per lui la cyberwar “più efficace di qualsiasi proiettile”.

Intanto, sempre nel giorno della grande parata, sul sito di informazione Lenta.ru che solitamente pubblica notizie pro-Putin due giornalisti della testata hanno modificato gli articoli con frasi contro la guerra. In alcuni di questi Putin viene definito un “dittatore paranoico”, autore della “più sanguinosa guerra del 21esimo secolo”.

Anche la piattaforma alternativa a Youtube, Rutube, che in Russia pubblica contenuti che sulla tv di Stato non vengono trasmessi, sarebbe stata oggetto di un attacco, perché per qualche ora è stata inaccessibile. “Il sito è stato attaccato. Al momento la situazione è sotto controllo. I dati dell’utente sono stati salvati. Sono in corso i lavori per ripristinare l’accesso alla piattaforma”, leggeva il 9 maggio chi provava a collegarsi a Rutube.

 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”
Esteri / Sudan: cronistoria di una guerra dimenticata
Esteri / Il piano di Trump è l’unica via possibile per la pace in Ucraina (di F. Bascone)
Esteri / Altro che trappola del debito: dalla Silicon Valley ai porti di mezzo mondo, ecco l’impero segreto dei prestiti della Cina
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale