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Telefonate moleste sui cellulari, il 27 luglio parte il registro delle opposizioni: che cos’è e come iscriversi

Immagine di copertina
Credit: Pixabay

Chiamate continue dai call center selvaggi addio. Da domani, mercoledì 27 luglio, sarà possibile liberarsi dalle chiamate di telemarketing molesto, quelle telefonate di pubblicità non richieste e che spesso vanno contro le norme sulla privacy, anche sul proprio cellulare. Sarà infatti attivo il nuovo registro delle opposizioni, al quale è necessario iscriversi per aderire.

S&D

Ma siccome non tutte le ciambelle vengono col buco, diciamo subito che potrebbe non bastare. Anche iscrivendosi, infatti, è probabile che non si riesca a bloccare proprio tutte le chiamate moleste: la stretta non si applica, ad esempio, ai call center che si trovano all’estero. Ma che cos’è il registro delle opposizioni? Si tratta di uno strumento progettato dal Ministero dello Sviluppo economico per richiedere il blocco delle telefonate e l’invio di messaggi da parte degli operatori di telemarketing, ma anche chiamate effettuale con dischi e sistemi di registrazione automatica.

Introdotto già nel 2010 per i numeri fissi, in maniera gratuita, dal 13 aprile scorso è stato ampliato anche ai numeri di cellulare. La novità entrerà ufficialmente in vigore a partire dal 27 luglio. Per eliminare le chiamate moleste anche sul proprio telefonino è necessario iscriversi al Registro, sia con il numero fisso che con quello mobile. Ci sono ben quattro modalità diverse di iscrizione, tutte gratuite.

La prima è attraverso il sito web: sarà sufficiente compilare un modulo di iscrizione disponibile su www.registrodelleopposizioni.it, dove viene richiesto di inserire il numero di telefono da escludere dal telemarketing. In alternativa, l’utente può scaricare il medesimo modulo e inviarlo compilato con tutte le informazioni richieste via mail all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it. Oppure è possibile telefonare al numero verde 800.265.265 direttamente dal numero di cellulare su cui si intende porre fine alle chiamate degli operatori pubblicitari.

Per i nostalgici della carta, si può infine inviare una raccomandata. Lo stesso modulo andrà stampato, compilato e spedito, insieme a una fotocopia del proprio documento d’identità all’indirizzo del Gestore (“gestore del registro pubblico delle opposizioni – abbonati”, Ufficio Roma Nomentano – casella postale 7211 – 00162 Roma) oppure via fax al numero 06.54224822. Gli operatori di telemarketing smetteranno di telefonare entro 15 giorni dalla ricevuta richiesta. Tutte le aziende del settore sono obbligate a consultare il registro delle opposizioni ed eliminare dalla lista dei propri contatti tutti quei numeri di telefono che sono iscritti.

Una novità importante e molto attesa dagli utenti, che però potrebbe avere delle falle. La stretta infatti non si applica a tutti: ad esempio non vale per i call center che si trovano all’estero. La normativa italiana obbliga loro ad aderire alle regole, ma operando da fuori dal territorio nazionale è difficile renderli soggetti di eventuali sanzioni. Gli operatori illegali, inoltre, potrebbero continuare a tartassare gli utenti di telefonate senza il rischio di incorrere in sanzioni. Non è detto dunque che con questo Registro delle opposizioni saremo sicuri di liberarci una volta per tutte delle telefonate di telemarketing. A questo proposito, il ministero dello Sviluppo economico sta collaborando con l’Antitrust e il Garante per la privacy per risolvere gli illeciti.

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