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Home » Economia » Pensioni

Assegno sociale 2019 Inps: requisiti, importo, aumento e domanda | Info e News

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Assegno sociale 2019 | Inps | Requisiti | Importo | Domanda | Aumento

ASSEGNO SOCIALE 2019 – Per assegno sociale si intende quella prestazione di carattere assistenziale erogata dall’Inps a tutti quei soggetti che abbiano compiuto 67 anni di età e che si trovano in condizioni economiche svantaggiate. Dal 1 gennaio 1996 l’assegno sociale ha sostituito la pensione sociale.

Qui di seguito vediamo tutti i dettagli su questa prestazione: quali sono i requisiti per ottenerla, il suo importo, come fare domanda e tutte le ultime novità.

Assegno sociale 2019 | Requisiti

Per quanto riguarda i requisiti al fine di ottenere l’assegno sociale, questo è concesso a tutti quei cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari in possesso della carta di soggiorno, che siano residenti in Italia continuativamente da almeno 10 anni.

La residenza deve essere effettiva e la dimora abituale: chi ha trasferito la sua residenza all’estero, infatti, non ha diritto all’assegno sociale.

Oltre ai requisiti di residenza, vi sono anche dei requisiti relativi al reddito: possono beneficiare dell’assegno sociale 2019 tutti quei cittadini non coniugati che abbiano un reddito non superiore ai 5.953,87 euro e a tutti i cittadini coniugati con un reddito inferiore agli 11.907,74 euro.

Ma quali sono i redditi che vengono presi in considerazione al fine di determinare se al richiedente spetta o non spetta l’assegno sociale?

  •  i redditi di qualsiasi natura al netto dell’imposizione fiscale e contributiva
  • i redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta
  • i redditi soggetti a imposta sostitutiva
  • gli assegni alimentari
  • le pensioni di guerra

Sono invece esclusi:

  • i trattamenti di fine rapporto (e le eventuali anticipazioni)
  • le competenze arretrate soggette a tassazione separata
  • il valore dell’assegno sociale
  • il reddito della casa di abitazione
  • la pensione a carico di gestioni ed enti previdenziali, pubblici e privati, che gestiscono forme di pensionamento obbligatorio
  • le indennità di accompagnamento
  • gli assegni per l’assistenza personale continuativa erogati dall’INAIL
  • gli assegni per l’assistenza personale e continuativa per inabilità
  • i trattamenti di famiglia

Molto importante è sottolineare, peraltro, che l’assegno sociale non è soggetto a IRPEF.

L’Inps, ogni anno, verifica il possesso dei requisiti da parte dei beneficiari dell’assegno sociale e, in caso di superamento dei limiti di reddito consentiti, ne sospende l’erogazione.

Assegno sociale 2019 | Importo

L’assegno sociale 2019 ha un importo massimo di 457.99 euro e viene erogato per 13 mensilità. La cifra erogata, però, dipende dal reddito del richiedente e dalla sua condizione.

Viene erogato nella sua misura intera a tutti quei soggetti non coniugati e privi di reddito o coniugati con un reddito inferiore al volume annuo dell’assegno stesso e nella sua misura ridotta, invece, ai non coniugati con un reddito inferiore all’importo annuo dell’assegno o un reddito coniugale che sia compreso tra l’ammontare annuo dell’assegno e il doppio del volume totale annuo dell’assegno.

Ci sono poi dei precisi casi in cui si ha diritto a delle maggiorazioni sociali sull’assegno. A partire dal 2001, infatti, chi ha un’età superiore ai 65 anni ha diritto ad una quota fissa di 12.92 euro al mese che non viene soggetta a perequazione.

Se il reddito non è superiore a 5.953 euro per i soggetti non coniugati e non superiore a 12.623 euro per quelli coniugati la maggiorazione viene erogata nella sua misura intera, mentre la misura parziale è prevista fino al raggiungimento del limite di reddito aumentato dell’importo della maggiorazione (ai non coniugati con reddito fino a 6.121,83 euro e ai non coniugati con reddito fino a 12.790,96 euro).

Per valutare se spetta o non spetta la maggiorazione vengono presi in considerazione sempre gli stessi redditi di cui sopra ad eccezione delle pensioni di guerra e con inclusione dei trattamenti di fine rapporto.

Inoltre, a partire dal 2002, chi ha un’età di almeno 70 anni e percepisce un assegno sociale può ottenere la maggiorazione di 12,92 euro in modo da consentire il raggiungimento del milione delle vecchie lire: tale previsione è definita come incremento al milione.

Assegno sociale 2019 | Domanda

Per richiedere l’assegno sociale è necessario inviare la domanda all’Inps per via telematica attraverso le seguenti modalità:

  • sul sito dell’Inps e procedendo autonomamente se in possesso del Pin previdenziale
  • recandosi in un Caf o in un patronato e fornendosi dell’assistenza degli operatori
  • chiamando il call center dell’Inps gratuitamente da rete fissa all’803164 o allo 06164164 da rete mobile

La documentazione di cui è necessario essere in possesso per l’inoltro della domanda è invece la seguente:

  • attestazione Isee in corso di validità
  • dichiarazione di responsabilità su un eventuale ricovero presso un istituto con retta a carico dello Stato

Nel caso infatti ricorra quest’ultima specifica condizione l’assegno viene ridotto:

  • del 50 per cento se la retta è a totale carico dello Stato
  • del 25 per cento se la retta è pagata dal richiedente l’assegno o dai suoi familiari
  • nessuna, nel caso la retta comporti una spesa superiore al 50 per cento dell’assegno

In caso di rigetto della propria domanda per ottenere l’assegno sociale, il richiedente può presentare ricorso entro 90 giorni dall’esito al Comitato provinciale dell’istituto di previdenza.

Pensioni News: tutte le ultime notizie e le novità su previdenza e riforme

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