Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Bonus 200 euro, si allarga la platea: andrà anche a disoccupati e percettori del reddito di cittadinanza

Immagine di copertina
Credit: Ansa

Bonus 200 euro, si allarga la platea: andrà anche a disoccupati e percettori del reddito di cittadinanza

Salgono a 32,5 milioni i beneficiari del bonus da 200 euro, l’assegno “una tantum” annunciato dal governo, in risposta ai rincari record dei prezzi dell’energia. Il contributo previsto dal decreto Aiuti, destinato ai redditi inferiori a 35mila euro, dovrebbe essere erogato tra giugno e luglio.

Inizialmente limitato a tutti i lavoratori e ai pensionati a basso reddito, è stato esteso dal governo anche a percettori del reddito di cittadinanza e disoccupati che percepiscono Naspi o Dis-Coll, oltre a chi ha un contratto di collaborazione (Co.co.co). Dopo l’allargamento, si andrà a ridurre la quota prevista di lavoratori autonomi beneficiari del contributo, stimati in 400mila, a fronte di 13,78 milioni lavoratori dipendenti.

Come chiedere il bonus

Per i lavoratori dipendenti, il bonus arriverà direttamente in busta paga, probabilmente tra giugno e luglio. Ai pensionati saranno le casse di previdenza a corrisponderlo, con la pensione del primo luglio.

Per i lavoratori autonomi e professionisti invece, le modalità sono ancora da definire. A farlo sarà un decreto ministeriale, che dovrà essere emanato entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto. Potrebbe essere istituito un fondo ad hoc per l’erogazione dei contributi, come avvenuto con il decreto Sostegni, del 2021,

L’ipotesi sarebbe di far compilare la domanda online come avvenuto per i “ristori” rilasciati durante l’emergenza Covid, erogati dall’Agenzia delle entrate. In questo caso il pagamento potrebbe essere rilasciato solo dopo la verifica dei requisiti, rendendo incerti i tempi per l’erogazione.

Per la misura, il governo ha stanziato 6,5 miliardi di euro, rispetto ai 14 miliardi totali previsti dal decreto Aiuti, approvato la settimana scorsa.

Ti potrebbe interessare
Economia / Innovazione protagonista agli Asecap Days 2024
Economia / Agricoltura: un’azienda di Montalcino al terzo posto nella classifica italiana delle imprese più sostenibili
Economia / L’Area Studi Mediobanca presenta il report “Le multinazionali industriali mondiali con focus sui Gruppi della Difesa”
Ti potrebbe interessare
Economia / Innovazione protagonista agli Asecap Days 2024
Economia / Agricoltura: un’azienda di Montalcino al terzo posto nella classifica italiana delle imprese più sostenibili
Economia / L’Area Studi Mediobanca presenta il report “Le multinazionali industriali mondiali con focus sui Gruppi della Difesa”
Economia / Banca Ifis: l’utile netto del primo trimestre 2024 cresce a 47 milioni di euro
Economia / Perché gli allevamenti intensivi nuocciono gravemente (anche) alla nostre salute
Economia / Nuovi Ogm: le mani delle multinazionali della chimica sull’agricoltura europea
Economia / Egemonia alimentare: i 4 colossi che controllano il mercato della carne negli Usa
Economia / Mangia, consuma, crepa: ecco quanto vale il business (iniquo) dell’agroalimentare
Economia / Giulia Innocenzi a TPI: “Vi racconto il lato oscuro dell’industria della carne, tra lobby e politica”
Economia / Welfare d’altri tempi