Una donna dalla Russia contatta Chi l’ha visto?: “La ragazza trovata a Villa Pamphili è mia figlia, si chiama Anastasia”

Possibile svolta sul caso della donna trovata morta nel parco di Roma insieme alla figlia
La donna trovata morta a Villa Pamphili potrebbe avere finalmente un nome e un’identità: è quanto affermato da Chi l’ha visto? che, tramite una spettatrice, è riuscita a contattare una cittadina russa che afferma di essere la madre della giovane. “Si chiama Anastasia ed era andata a studiare inglese a Malta, dove ha conosciuto Rexal Ford” ha dichiarato secondo quanto rivelato dalla redazione della trasmissione. La donna afferma di aver sentito la figlia l’ultima volta il 27 maggio tramite una videochiamata. Insieme a lei c’era anche l’uomo, che poi si è scoperto essere lo statunitense Francis Kaufmann, il quale le avrebbe assicurato di essere una brava persona e di voler mettere su famiglia. La donna, poi, ha raccontato di aver ricevuto dalla figlia una mail, il 2 giugno, nelle quale la ragazza diceva di avere dei problemi con il suo compagno, che stavano cercando di risolverli. Secondo la donna la bambina, trovata morta anche lei a Villa Pamphili e uccisa per strangolamento dal presunto padre, si chiamava Andromeda anche se successivamente è stata chiamata Lucia.
Intanto continuano le indagini sul 46enne statunitense che negli Usa era stato arrestato cinque volte per violenza domestica e aggressioni. L’uomo, secondo quanto rivelato da un testimone a Il Messaggero, “riceveva un pagamento mensile dai suoi genitori tra i 5.000 e i 6.000 dollari come parte di un accordo privato per tenerlo lontano da casa loro”. Kaufmann/Ford avrebbe viaggiato in Russia, Nuova Zelanda, Inghilterra e Malta. Ed è proprio sull’isola che dovrebbe aver conosciuto la donna ritrovata poi morta nel parco di Roma. A La Repubblica un amico della coppia, che vive a Malta, ha raccontato: “Abbiamo bevuto insieme qualche sera. Mi sembrava un alcolizzato, ricordo che una volta ha mangiato il pesce con tutta la lisca. Sono rimasto scioccato, era fuori di testa”. La coppia viveva al 78 di Jacob Triq Nadur. “L’ho conosciuto nel maggio del 2023. L’ho visto poche volte ma non con lei. Il suo nome era Rexal” ha raccontato una testimone sempre al quotidiano. E ancora: “Lei passeggiava con la bambina dentro un passeggino, non so il suo nome. Ricordo che l’ho incontrata tra l’ottobre e il dicembre del 2024. Non sembrava felice”.