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Smantellata rete di pedofili, tra gli arrestati c’è anche un prete. Nei file sequestrati “immagini raccapriccianti”

Immagine di copertina
Credit: Ansa foto

La polizia postale di Torino ha smantellato un rete di pedofili attiva in tutta Italia, tra loro c’è anche un prete: il direttore della Caritas di Benevento don Nicola De Blasio.

L’operazione denominata “Meet Up“, coordinata dalla procura, ha coinvolto le regioni Piemonte, Campania e Puglia. Gli indagati sono 26. Don Nicola De Blasio è ora agli arresti ai domiciliari.

Le indagini hanno portato all’arresto anche di un tecnico informatico torinese di 37 anni trovato in possesso di un archivio informatico di materiale pedopornografico. È stato scoperto in flagranza di reato, gli sono stati sequestrati migliaia di file con immagini definite “raccapriccianti” dagli inquirenti. Riguardano anche bambini piccolissimi sottoposti a pratiche sessuali.

A Bari è stato invece arrestato la studente (minorenne all’epoca dei fatti) che avrebbe creato la piattaforma online a pagamento da cui era possibile accedere alle foto e ai video.

L’indagine della polizia postale di Torino è durata mesi ed è stata svolta “sotto copertura“. Gli investigatori sono così riusciti a entrare nelle chat dei pedofili, a portare alcuni di loro allo scoperto e identificare anche chi aveva creato la piattaforma. “Non è semplice fingere di essere uno di loro” ha spiegato Fabiola Silvestri, dirigente del compartimento di polizia postale del Piemonte.

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