Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:51
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Spari contro un bar in provincia di Napoli, bimba colpita alla testa: feriti anche i suoi genitori

Immagine di copertina

Erano seduti a mangiare in un locale a Sant’Anastasia, in provincia di Napoli, e sono rimasti feriti per alcuni proiettili vaganti esplosi da almeno due persone: una famiglia composta da padre, madre e figlia di 10 anni ha avuto bisogno di cure mediche dopo un agguato contro un bar avvenuto nella serata di ieri. La piccola è in gravi condizioni, ferita alla testa: sarà operata, ma non è in pericolo di vita.

Il papà è stato colpito a una mano, mentre la mamma all’addome. Raggiunti accidentalmente da tre di circa 10 colpi partiti per cause ancora da accertare. I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna indagano sull’accaduto e cercano i responsabili, al momento l’ipotesi più accreditata pare essere quella di un agguato contro un bar della zona. “Per chi è credente si può dire che questa bambina di 10 anni è stata miracolata. Per chi non lo è si può dire che è stata veramente fortunata”, dice il deputato campano Francesco Emilio Borrelli, che ha parlato con il direttore dell’ospedale pediatrico napoletano dove è stata portata la piccola ferita insieme con i genitori.

“Da quello che mi è stato detto – spiega – il proiettile si è fermato allo zigomo e non ha raggiunto il cervello. La prognosi non è stata ancora sciolta e comunque la bambina dovrà essere sottoposta ad un delicato intervento chirurgico per rimuovere il proiettile”. “Ormai – aggiunge Borrelli – si spara all’impazzata anche a caso senza preoccuparsi di colpire persone innocenti. Stiamo regredendo, sembra di fare un tuffo nel passato, in quegli anni ’80 dove la camorra dettava legge a suon di piombo e sangue. Lo Stato ora deve reagire e deve farlo con veemenza”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Kaufman è atterrato a Roma: “La polizia mi ha picchiato”. Poi il trasferimento in ospedale
Cronaca / Scava buca in spiaggia: 17enne muore sotto la sabbia
Cronaca / “Canapa nostra”: il reportage di TPI dalla filiera in Salento che resiste al Decreto Sicurezza
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Kaufman è atterrato a Roma: “La polizia mi ha picchiato”. Poi il trasferimento in ospedale
Cronaca / Scava buca in spiaggia: 17enne muore sotto la sabbia
Cronaca / “Canapa nostra”: il reportage di TPI dalla filiera in Salento che resiste al Decreto Sicurezza
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Per volare in Italia e nell’Ue basta la carta d’imbarco: stop all’obbligo di mostrare i documenti
Cronaca / Roma, esplosione al distributore Gpl: morto uno dei feriti
Cronaca / Impagnatiello, negato l’accesso alla giustizia riparativa
Cronaca / Uccide l’uomo condannato per la morte del figlio: arrestato
Cronaca / Dramma a Orio al Serio: muore risucchiato dal motore di un aereo. Voli sospesi per due ore
Cronaca / Chi era Marta Severin, la sommelier morta nel crollo del tetto del ristorante stellato a Terracina