Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:02
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

“A Roma un migliaio di positivi vìola la quarantena per gli auguri”: D’Amato lancia l’allarme

Immagine di copertina
Alessio D'Amato, assessore alla Sanità della Regione Lazio. Credit: ANSA

A Roma sono migliaia le persone che violano la quarantena, senza rispettare le regole. A calcolarlo è Alessio d’Amato, assessore alla Sanità della Regione Lazio, che parla al Messaggero. C’è chi lo fa per continuare a lavorare, chi per non rimanere in casa. Sono le persone che prendono le metro, gli autobus e che girano per la città nonostante debbano stare in isolamento: “Ci giungono troppe segnalazioni dai nostri servizi delle Asl di non collaborazione sul contact tracing e di mancato rispetto delle regole di quarantena per coloro che sono venuti in contatto con un caso positivo. Sono circa un migliaio i casi scoperti e stanno aumentando”, spiega D’Amato che ricorda anche che il rispetto delle regole, come l’utilizzo della mascherina all’aperto, è fondamentale. Inoltre, c’è il rischio che il Lazio possa passare in zona gialla dopo le feste. Ieri il rapporto tra tamponi e positivi era del 5%.

S&D

Una dirigente di una Asl racconta, poi, al Messaggero che nei mesi scorsi erano principalmente i ragazzini a non comunicare ai genitori di essere entrati in contatto con un positivo. Oggi, invece, ci sono molti anziani o quarantenni. Fa l’esempio di un autotrasportatore entrato in contatto con un cliente con il Covid 19: “Quando gli abbiamo comunicato la cosa, non solo ci ha risposto che lo sapeva ma ci ha detto di lasciarlo in pace perché doveva lavorare” e non è il solo caso. La dirigente racconta anche di un professionista che continuava ad andare in ufficio. Pur avendo avvertito i clienti “ha preferito non avvertire la Asl”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Ti potrebbe interessare
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Cronaca / Femminicidi, Amnesty: "97 donne uccise, 64 da partner o ex"
Cronaca / Pandoro Ferragni-Balocco, per il giudice ci fu una “pratica commerciale scorretta”
Cronaca / Piero Fassino denunciato per furto a Fiumicino: “Ma io volevo pagare”
Cronaca / Roma, ventenne stuprata da due nordafricani: adescata su Instagram
Cronaca / Processo Bochicchio, altro rinvio. E ora le parti civili puntano a far riaprire le indagini
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati
Cronaca / Roma, ragazza precipita da muro del Pincio: portata in codice rosso in ospedale