Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Bagnanti ricoperti di bubboni in spiaggia da Fregene a Civitavecchia, la Asl svela il mistero

Immagine di copertina

Punture insetto litorale Lazio | Bolle e bubboni sugli arti dei bagnanti del litorale laziale e toscano. Per giorni le foto hanno fatto il giro della rete, e inizialmente non si capiva da cosa fossero provocati. Qualche bambino è stato anche portato in Pronto Soccorso. Inizialmente si era pensato a dei morsi di pulci, ma poi è arrivato il verdetto.

Si chiama ditteri culicidae ed è una zanzara tigre l’insetto responsabile delle bolle pruriginose che hanno riportato alcuni bagnanti nel litorale laziale. Ad appurarlo è stato l’Istituto zooprofilattico sperimentale su incarico della Asl di Viterbo e Roma 4 di Civitavecchia dopo numerose segnalazioni. Il fenomeno dei “bubboni” è dilagato su numerose spiagge, da Sant’Agostino, vicino Tarquinia, nel viterbese, fino a Fregene. Le segnalazioni hanno interessato località di mare come Maccarese, Orbetello, Pescia Romana, Marina Velka, Sabbie Nere, Cerenova, Marina di San Nicola.

La Asl Roma 4 ha spiegato con una nota la causa delle punture. “A seguito del sopralluogo effettuato dai ricercatori, giovedì 4 luglio sulle spiagge di Sant’Agostino, sono state posizionate delle trappole con aspiratori per artropodi ematofagi, al fine di individuare gli insetti responsabili delle punture ai bagnanti. Gli esemplari catturati al calare del sole sono ditteri culicidae, ovvero zanzare”.

La  Asl ha diffuso alcuni accorgimenti da tenere a mente in per non essere punti. “Al tramonto si raccomanda di indossare pantaloni lunghi e chiari e di utilizzare i repellenti. Gli insetti colpiscono solo all’imbrunire. Vista l’area, le disinfestazioni sarebbero dannose per l’ambiente. Questo tipo di zanzare punge generalmente le parti basse del corpo.

L’Istituto zooprofilattico effettuerà una nuova ispezione con esperti dell’Istituto superiore di sanità per debellare gli insediamenti delle larve dell’insetto.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Si finge turista e prenota una casa su Airbnb ma poi la occupa: ci vive da 8 mesi insieme al figlio
Cronaca / Cristina Seymandi dopo la richiesta di archiviazione sugli insulti social: “Così si legittima l’odio online”
Cronaca / Cristina Seymandi insultata dagli haters, il pm chiede l'archiviazione
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Si finge turista e prenota una casa su Airbnb ma poi la occupa: ci vive da 8 mesi insieme al figlio
Cronaca / Cristina Seymandi dopo la richiesta di archiviazione sugli insulti social: “Così si legittima l’odio online”
Cronaca / Cristina Seymandi insultata dagli haters, il pm chiede l'archiviazione
Cronaca / Scomparsa Emanuela Orlandi, spunta un supertestimone
Cronaca / “Ho un piano per uccidere Meloni”: così i neonazisti progettavano di scatenare la guerra civile
Cronaca / Corona: "Ecco il video di Theo Hernandez che picchia una donna, il Milan sapeva". Ma il filmato è poco chiaro
Cronaca / La lettera dal carcere di Impagnatiello: "Anche i media fanno vittime". I genitori di Giulia Tramontano: "Miserabile"
Cronaca / Roma, dodicenne precipitato dalla finestra: aperto fascicolo per istigazione al suicidio
Cronaca / Il Laboratorio di Valutazione DEAS accreditato presso l’Agenzia per la cybersicurezza Nazionale
Cronaca / “Ti riguarda”: ecco una guida contro le violenze sulle donne